lunedì 16 maggio 2011

Le Amiche del Venerdì Sera - Prima Tappa

Georgia Walker è una madre single con una figlia di 12 anni, Dakota, che ha trasformato la sua passione per la maglia in un lavoro. Infatti, con grandi sacrifici, ha aperto un negozio di filati chiamato "Walker e Figlia".
Il lavoro a maglia le è stato insegnato dalla nonna paterna durante le vacanze in Scozia quando lei era piccola e Giorgia se ne è subito innamorata: a differenza della madre Bess che ha sempre odiato sia i viaggi dalla suocera sia questa "arte fuori moda".


Giorgia è stata sempre in conflitto con sua madre, e queste divergenze sono aumentate ancora di più da quando ha annunciato la sua gravidanza da mamma single e la sua scelta di diventare un'imprenditrice.
Ma questi sacrifici hanno portato nel corso degli anni il negozio di filati ad un'ottima crescita. E' stato più volte segnalato sulla stampa locale e, col passare del tempo, le clienti abituali hanno preso l'abitudine di fermarsi il venerdì sera per  avere consigli e lavorare tutte insieme.


Per Georgia il negozio è molto importante, come è importantissima sua figlia Dakota: anche lei molto abile nel fare a maglia e appassionata di cucina, tanto da deliziare il club con i suoi dolci.
Il lavoro è molto pesante ed impegnativo, ancora di più perché lei è da sola. Per fortuna Anita, che per lei è come una madre, la aiuta attivamente in negozio da quando suo marito Stan è morto. Si può dire che è grazie all'incontro con Anita a Central Park, quando ancora Georgia era incinta, che è nato il progetto di "guadagnare da una passione".


In questa prima parte del libro entrano in scena due personaggi a cui Georgia era molto legata in passato: James e Cat.
James è il padre di Dakota che si ripresenta dopo 12 anni e cerca di riallacciare i rapporti con la figlia e con la sua ex compagna. Georgia è diffidente nei suoi confronti, visto che nel passato l'ha abbandonata per seguire una carriera a Parigi e...molte donne! Mentre Dakota è follemente attratta dal padre e vorrebbe recuperare tutto il tempo perduto. James cerca di conquistare di nuovo Georgia, della quale si scopre nuovamente attratto e vorrebbe cercare di riunire la famiglia che aveva abbandonato.

Cat invece è la vecchia amica del cuore di Georgia ai tempi del liceo: si sono lasciate senza una parola quando, dopo la promessa di restare sempre insieme, Cathy (si faceva chiamare così allora) è andata in un college che Georgia aveva rifiutato proprio per stare con lei. Cat, oltre ad aver cambiato il nome, è molto cambiata anche esteriormente: molto curata, molto magra, molto carpicciosa e molto ricca. Ma purtroppo infelice, in quanto il marito Adam la tratta come un oggetto  e non la ama veramente.
Cat, con la scusa di farsi commissionare un vestito costosissimo da Georgia (con il quel vuole lasciare davanti a tutti suo marito), vuole anche lei riavvicinarsi alla sua vecchia amica. Gli incontri per progettare il vestito sono molto frequenti e sembra che tra le due stia nascendo una certa sintonia.


Parallelamente alla storia di Georgia e il suo negozio si intrecciano le altre storie:

Peri, la commessa del negozio, che stava per iscriversi alla facoltà di legge e, con dispiacere dei suoi genitori, ha deciso di seguire anche lei la sua creatività e iscriversi ad un corso di fashion marketing e ha in progetto di creare una sua linea di borse fatte a maglia.

Marty, il proprietario della caffetteria al piano terra, che dopo aver combattuto in guerra è ritornato a casa e ha deciso di prendere le redini del locale di famiglia insieme al fratello, ormai in pensione. E' un uomo in cerca del vero amore...e l'ha trovato in Anita, di cui è segretamente innamorato da anni e, finalmente, ha il coraggio di chiederle un appuntamento, che viene rifiutato dalla stessa.

K.C. ex caporedattrice e amica di Georgia che sta vivendo un periodo un po' pesante in ufficio a causa del recente licenziamento.

Lucie, donna single, produttrice televisiva freelance: ha deciso di rimanere incinta di un uomo conosciuto in internet (senza che lui lo sappia) e, al momento, non ha ancora rivelato la sua condizione alla famiglia. Grazie a lei sta prendendo piede l'idea di fare delle video lezioni durante il club del venerdì sera.

Darwin, una studentessa che segue le lezioni del club ma solo perché deve fare una ricerca per la tesi. Sposata con Dan che però vive lontano a causa del lavoro, si sente molto sola. Questa prima parte del libro finisce proprio con Darwin che si ritrova una mattina dopo una festa a letto con un'uomo conosciuto la sera prima.

E adesso la parola a voi!
Elena

PS: tutte le immagini sono tratte dal sito Walker & Daughter.

48 commenti:

  1. ciao
    eccomi la prima a commentare ... e non solo. per me, è anche la prima tappa del primo libro che leggo con il GdL.
    questo libro mi sta piacendo molto.
    mi piace come vengono delineati i personaggi e l'intreccio che si crea nelle loro storie personali...
    non credo di identificarmi in nessuna di loro, ma trovo molto belle le loro vite, intuendo che entro la fine del libro gni loro piccolo problema verrà risolto. per alcune di loro, si vede già una possibile soluzione, per altre la situazione è ancora imprevedibile.
    è ancora troppo presto per dire altro.
    sicuramente, va detto che la scelta di questo libro al momento promette molto bene.
    sono contenta di far parte di questo gruppo.
    Grazie Elena, per la splendida presentazione di questi primi 7 capitoli. Mi dispiace solo che il mio computer non mi visualizzi le foto.
    Buon proseguimento a tutte

    ^____________^

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  2. Scusate ma non capisco questo commento di striamalox. Cosa significa?

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  3. Meris,probabilmente striamalox non è molto presa dal libro,ognuno di noi ha i propri gusti.
    Io ho cominciato questo libro qualche giorno prima e sono stata subito catturata,è scritto in modo semplice e scorrevole e alla portata di tutti,i personaggi mi piacciono tutti anche se effettivamente anche io,come Pupottina,non credo di identificarmi in nessuno di loro,o forse oserei dire che mi assomiglia un po' Darwin,non tanto nella dinamica,quanto per le sue insicurezze e indecisioni,anche io in genere ci metto parecchio a prendere decisioni e,ogni volta che lo faccio in genere sono per quello che già ho perché scopro che in realtà è la cosa migliore e proprio quello che volevo.....l'unica cosa che non riesco a capire è che in genere in questo tipo di libri le protagoniste hanno una fortuna sfacciata...ma nella vita reale può mai capitare?la mia domanda non vuol essere assolutamente polemica,ma è solo una mia indecisione,se leggo un libro molto realista,mi dico che non ho voglia di leggerlo perché preferisco leggere qualcosa di più irreale perché la vita a volte è già pesante di per se,se poi leggo qualcosa di poco reale allora mi chiedo come a queste donne fa ad andargli tutto bene...ma allora che voglio?
    baci a tutte

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  4. eccomi qua,
    ah ... ragazze che noia .. che barba e che noia, scusatemi più di cento pagine a descrivere personaggi non se ne può più ... si scorrevole anche troppo perchè non mi lascia niente, non mi dona emozioni, sarò anche fissata con i classici ... insomma vediamo come prosegue per quel che ho letto il mio sentimento è decisamente negativo.
    Alla prossima mie deliziose sisters
    Bacioni
    Aldina

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  5. ecchime..
    Non mi dispiace, anche se in certi punti è francamente freddino. Lettura disimpegnatissima e un tantinino irreale, quoto iaia, a questi personaggi va sempre tutto benissimo...e allora perchè non mi dispiace???per l'appunto xchè è leggerino, e di questi tempi ho bisogno, quando leggo, di distrarmi un pochino.

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  6. Ciao ragazze!
    Questo romanzo mi sta piacendo, credo debba ancora "decollare" realmente la storia, ma le premesse descritte in questi primi capitoli mi sembrano buone e mi lasciano sperare in un prosieguo ancora più bello e più avvincente.
    Lo stile della Jacobs è moderno, diretto....è lo stile che ho adoperato anche io quando ho scritto qualcosa(ad esempio racconti) e perciò non può che piacermi molto!
    Il negozio di Georgia come punto di ritrovo e la passione per il lavoro a maglia sono un ottimo filo conduttore da cui far dipanare poi le varie storie dei diversi personaggi: tutti pian piano stanno diventando a noi lettori più familiari, man mano che l'autrice ce li sta presentando facendo "capolino" nelle loro vite anche al di fuori del club del venerdì sera e quindi al di fuori del negozio, con tutto il bagaglio di esperienze del loro passato...
    Le figure maschili, assai differenti tra di loro, sembrano un pò marginali al momento, ma credo che sia James (il "mascalzone" che con passare degli anni e con l'avvio di un rapporto con sua figlia sta cominciando a desiderare una famiglia), sia Marty (il riservato ma anche "presente" e affettuoso proprietario del bar, che ama di nascosto Anita e vuol tanto bene a Dakota) avranno un ruolo importante nelle vite delle protagoniste femminili.
    Mi colpisce la figura di Anita, che fa in qualche modo da madre a Georgia, che con la sua madre vera ha un rapporto un pò difficile, e che adora Dakota come farebbe una vera nonna.
    E Dakota stessa, la ragazzina che ama la maglia e la cucina e che sembra entusiasta del papà "ritrovato", è un personaggio tutto da scoprire secondo me...ancora in questi capitoli iniziali non c'è stata una presentazione approfondita del suo essere figlia nera di una madre bianca, del suo modo fuori dal negozio, magari con le amiche, a scuola, con i primi amori adolescenziali...Sono curiosa di vedere se ne parlerà in seguito.
    Georgia che ha come "chiuso" il suo cuore all'amore dopo la delusione col padre di sua figlia e che è comunque sconvolta dal riapparire di lui nella sua vita; Cat che sembra voler dare una svolta alla esistenza da snob e mogliettina-soprammobile che ha condotto negli ultimi 15 anni, magari chiarendo anche il dissidio che portato lei e Georgia alla rottura del loro rapporo di amicizia; Lucie che ha deciso di fare la madre-single....per non parlare delle altre protagoniste....
    Insomma, ora voglio proprio vedere come vanno avanti queste storie parallele ma per certi versi intrecciate le une alle altre!
    Scusate la lunghezza del commento, mi sono fatta prendere la mano...e avrei potto scrivere anche di più volendo!!!
    Maris

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  7. Brava Elena!
    Hai commentato egregiamente i primi capitoli,sei stata chiara e sintetica come io non avrei saputo assolutamente esserlo!!Complimenti!
    Per quel che riguarda il libro,mi sta prendendo parecchio,mi piace soprattutto il carattere di Georgia,mi ci identifico un pò,vuole fare la forte,la dura ,ma sotto sotto la trovo decisamente docile e accondiscendente!
    Adoro l'ambientazione e anche il personaggio di Anita!
    Andiamo avanti e vediamo che succede.
    Ciao a tutte,alla prossima tappa.

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  8. @ Iaia e Newmoon35: in effetti ci sono delle vicende fortunate descritte nel libro, ma poi non mi sembra che vada sempre tutto bene...Georgia è comunque una madre che ha dovuto crescere una figlia da sola, K.C. è stata licenziata, Darwin sta attraversando un monento "strano" col marito Dan, Cat se si vede bene non è poi soddisfatta di come è andata la sua vita negli ultimi 15 anni, nonostante sia sposata con un uomo ricco, perchè i sogni che aveva da ragazza non li ha mai realizzati...

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  9. Innanzitutto scusate ma non apparivano le immagini...non so perché! :)
    Questo libro lo sto leggendo velocemente, un libro leggero senza nessuna pretesa.
    Trovo però che i flashback siano troppo lunghi e troppo frequenti: spesso mi fanno perdere il "filo". Infatti ho fatto anche molta difficoltà per il riassunto.
    Anche secondo me non è ancora decollato, questa prima parte era solo di presentazione dei personaggi...vedremo la prossima tappa! :)
    Baci Baci

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  10. Ciao Elena, ciao alle amiche di lettura,
    tra una pausa e l'altra di cucito sono riuscita a leggere la prima parte "Le amiche del venerdì sera."
    Certo non è un classico, ma a me piace. Mi piace molto la figura di Anita, che incontrando casualmente Georgia riconosce subito le capacità di lavorare a maglia e la incoraggia ad intraprendere l'attività
    Infatti, il negozio "Walker & Figlia" decolla.
    E mi piace pure, come inizia l'appuntamento del venerdì sera " Dakota portò i muffin le amiche che si radunavano oltre l'orario di chiusura, si sedettero intorno al tavolo ed ebbe inizio il " Club del Venerdi sera".
    E' una storia moderna, molto americana, ambientata in un quartiere chic come Manhattan.
    A presto DonatellaM

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  11. Questo è il mio primo libro con il GDL e devo francamente ammettere che per il momento non mi sta piacendo molto. Mi aspettavo un romanzo chick-lit, genere che conosco abbastanza, invece per ora è molto al di sotto delle mie aspettative: la scrittura è piatta, il linguaggio è troppo semplice e i primi 7 capitoli sono stati una eterna premessa e presentazione (decisamente superficiale) dei personaggi. Spero anche io che migliori nei capitoli successivi. Buona lettura care amiche :)

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  12. A me questi "libretti" tutto sommato non dispiacciono quando ho bisogno svago...l'ho letto tutto d'un fiato una domenica pomeriggio piovosa e l'ho trovato scorrevole ed abbastanza piacevole...certo non credo verrà annoverato tra i classici della cultura libraria ma come vorrei un negozietto così in cui andarmi a rifugiare!!!

    ...concordo con chi sottolinea che sembra che alle protagoniste alla fine vada sempre tutto bene (anche se conviene arrivare prima alla fine del libro...okkei non svelo niente!!!) tuttavia a me piace il lieto fine, sempre assolutamenete nei film e se c'è anche nei libri non guasta!!

    ciao ciao

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  13. Ciao ragazze! Anche per me questo è un libro piuttosto leggero, di quelli che mi piace leggere per distrarmi e far vagabondare i pensieri perchè in realtà amo altri stili di scrittura. Cmq la pagina che mi è piaciuta molto è stata la prima, "la preparazione", perchè ci identifico la mia passione per le crocette e per il creare. Non so se questo libro "decollerà" come dite voi, la mia impressione è che dopo 7 capitoli avrebbe già dovuto farlo, ma sono cmq presa dalla storia di amicizia fra Georgia e Cat, ma per motivi personali per lo più. In questo momento della mia vita dove sto rivalutando molti rapporti ho voglia di sapere se queste due donne ricostruiranno qualcosa o se il loro orgoglio le fermerà. Resta per ora il mio giudizio personale di libro carino ma non bello.
    Un caro saluto a tutte e buona lettura!
    cri

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  14. Ciao a tutte! Il libro mi piace abbastanza, è scorrevole e "leggero". I personaggi sono descritti abbastanza bene.
    Sinceramente, all'inizio sembrava migliore, poi invece ha "perso colpi", è tutto semplice.
    Non è tra i migliori libri che abbia letto, anche se vorrei anche io esistesse un luogo di ritrovo così!
    Baci a tutte Federica

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  15. ciao...non volevo essere cattiva,anzi, come ho detto è un bel librino senza pensieri...xò un pochino surreale..ok, la protagonista cresce pure una figlia da sola, ma in un periodo di recessione ha un negozio fiorentissimo, la bimba ritrova il padre dopo anni senza alcun problema e senza nessuna ansia si affeziona a lui come se non se ne fosse mai andato, e vedrete che anche anche alle altre le cose si sistemeranno senza troppi danni...ma è giusto così, la lettura deve farci sognare.....

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  16. infatti il "problema" non è solo che in un periodo di crisi il suo negozio va alla grande...ma il fatto che va alla grande un negozio di filati! E poi che appunto si sta sistemando tutto troppo facilmente. Effettivamente anche a me sembra un po' troppo, però come dici tu, è giusto così perché la letteratura deve farci sognare!
    Baci Baci

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  17. Buongiorno Amiche del GdL, grazie mille ad Elena per questo post-tappa perfetto!
    Wow in mezza giornata quanti commenti! un vero club del libro dove scambiare impressioni, ribattere, affermare le proprie idee, confrontarsi! Brave! qualsiasi sia il tipo di commento è benaccetto, faccio solo appello all'educazione ed al rispetto per le idee altrui.
    Ricordiamo sempre che i libri che leggiamo insieme sono stati scelti per sondaggio e per par condicio a volte leggiamo testi più impegnativi, ed altri più leggeri.

    Sinceramente io ho già finito questo libro (perdonatemi, ma le molte ore di fermo a letto facilitano la lettura); si, un romanzo leggero, certo non un oscar alla letteratura, ma puramente un piacevole passatempo; la storia ha tratti irreali lo ammetto, solo chi conosce gli affitti di manhattan può capire come sia assurdo il bilancio di questo negozietto, ma vabbè se avessimo voluto questo avremo letto il New Yorker!
    Una mamma ed una figlia veramente "forti", l'autrice forse vuole incoraggiarci a non mollare mai? e che qualsiasi situazione difficile può essere affrontata e vinta?
    Apprezzo molto la figura di Anita anch'io, che se non sbaglio nella trasposizione cinematografica dovrebbe essere interpretato da Maryl Streep!
    E si, concordo anch'io che sarebbe un sogno possedere o anche solo frequentare un negozio-locale-ritrovo simile! ... ma forse nel nostro piccolo, non lo è anche il nostro GdL ?

    Buona lettura a tutte, a presto!
    Erica

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  18. scrivo il mio intervento senza aver letto i vostri commenti perciò chiedo scusa se ripeterò cose già dette, ma così posso trasmettervi le mie impressioni. prima
    di tutto complimenti ad Elena per la recensione che debbo dire fa apparire il libro molto meglio di quanto non sia...
    fino a questo momento non mi sta appassionando troppo perchè, malgrado le premesse e la situazione che potrebbe essere coinvolgente, è scritto troppo superficialmente, con molte situazioni prevedibili e scontate e soprattutto saltando di palo in frasca troppo bruscamente . L'idea di base era buona, ma il risulato al di sotto delle mie aspettative... fino a questo momento, speriamo migliori in seguito, direi che i punti da me più apprezzati sono il prologo e l'altro punto in cui si paragona il lavorare a maglia con lo scorrere delle vicende della vita
    ... vado a leggermi le vostre impressioni

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  19. Per quanto mi riguarda posso dire che effettivamente, come è già stato detto, si tratta di una storia semplice e leggera, ed alcune volte (almeno io) ho bisogno di leggere storie come questa. Mi piace abbastanza e trovo interessante soprattutto quando si riuniscono in negozio a sferruzzare, sarà che piacerebbe moltissimo anche a me far parte di un gruppo del genere ..... Ho trovato molto commovente la descrizione della nonna che insegna alla nipote a lavorare a maglia (forse perchè anche mia nonna lo ha insegnato a me), leggere questo libro mi trasmette tranquillità e calma. Effettivamente come dice Elena i flashback forse sono troppo ravvicinati e ti fanno perdere la strada principale......
    Mi aspetto grandi cose da James !!!!!!
    Buona lettura a tutte

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  20. bene.. ora vi ho lette con molto piacere, vedo che comunque ognuna ha portato i propri argomenti offrendo punti di riflessioni.
    anche a me piace il personaggio di Anita che costruisce attorno a se questa "famiglia" di persone che soprattutto aiutano lei a non sentirsi troppo sola (come è in realtà) ... non mi spiace anche Cat.. spero non mi deluda nel prosieguo.. invece Georgia non mi dice molto... probabilmente indurita ed inaridita dalle sue vicende personali è molto attaccata al money... e dire che da quel punto di vista sembra andarle molto bene
    grazie a tutte e buonissima giornata
    daniela

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  21. Ciao ragazze :-)
    Il libro non mi piace, lo trovo un pessimo romanzetto :-(
    E di romanzetti ne ho letti tanti, credetemi, ma nei libri "da spiaggia", per così dire, cerco, e mi aspetto, divertimento (vedi Kinsella, tanto per citare la più nota), questo invece lo trovo pesante e noioso.
    Quoto Cri, abbiamo letto già un terzo del libro, avrebbe già dovuto decollare.
    Inoltre non ho simpatia per Georgia, le donne così mi danno l'orticaria e una sera mi sono trovata a pensare che, se nelle successive 10 pagine avesse ancora parlato del suo cuore fatto a pezzi da James, "Le amiche del venerdì sera" sarebbe diventato il primo libro lasciato a metà nella mia vita!
    Per fortuna lo ha scritto dopo 13: le incompiute non mi piacciono ;-)
    Piacevole, invece, l'ambientazione, ma quello è scontato per le amanti del craft :-)
    Però, da commerciante, devo ancora conoscere un collega che nel reale abbia voglia di passare del tempo extra in negozio ;-P
    Baci, Lò

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  22. Ciao ragazze!
    Un bravissima a Elena per il suo riassunto.....io non sarei riuscita in questo intento: avrei rischiato di scrivere molto più del dovuto!!!

    Come Alessandra e Erica, ho finito di leggere questo libro già da un pezzo.
    Premetto che non è il mio genere, perché preferisco libri che non descrivono la "quotidianità" con tutti pro e i contro, ma qualcosa di "fuori dal normale"; che mi facciano sognare, o meglio, evadere dalla monotonia delle giornate.
    Comunque, quando è stato scelto come lettura dopo O&P, non mi sono tirata indietro, perché credo sia giusto allargare un po' i propri confini.....e credo di non aver fatto male, perché alla fine non è stato così orribile come pensavo!!!

    L'ho letto tutto in 2 serate. E' molto scorrevole e, dopo che impari i nomi dei personaggi e le loro vicende, riesci anche a seguirlo con più interesse.
    Certo l'inizio è un po' difficile: troppi nomi, troppi racconti che sembrano digressioni, ma poi tutti i nodi tornano al pettine!!! Ogni personaggio e ogni "storia" ha il suo ruolo all'interno di tutto il contesto.

    I personaggi che preferisco sono quelli "secondari", quelli che fanno da supporto a tutti gli altri.
    Potrei parlare bene di Georgia, Dakota o Anita, ma è troppo scontato farlo. Sono personaggi forti, con le idee chiare e i ruoli ben definiti: madre, figlia e migliore amica. Ognuna di essa ha i suoi problemi, ma sembra che tutto si risolva per il meglio, grazie al rapporto che c'è fra di esse.
    Le altre figure invece, sono quelle che ho apprezzato di più.
    Come James, che all'inizio (trasportata anch'io dall'odio di Georgia) non riuscivo a vedere di buon occhio, ma poi a mano a mano che la trama si dipana, si è rivelato uno dei migliori....
    Come Darwin, asociale di suo e allo stesso tempo, esclusa dalla società per il suo stesso carattere....
    Come Lucie, secondo me la migliore!!! Non dirò nulla per adesso, ma mi sento come lei....
    E Marty, Peri, Cat....tanti universi raccolti in un' unica trama...
    Direi che non è male, anzi!!!
    Sono proprio curiosa di leggere i vostri commenti della seconda tappa!!!

    Buona lettura a tutte
    e buona serata
    cri

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  23. Ciao a tutte, complimenti Elena per la presentazione.
    Intanto vi dico che è il mio primo libro con il GdL quindi aspettavo questo giorno e sono sul divano col mio portatile e la tazza di tè per questo appuntamento.
    Cosa dire, la cosa più bella di questa lettura è il fatto di essere qua, mi è piaciuto di più leggere i vostri commenti che il libro. Soprattutto notare che con qualcuno la pensiamo allo stesso modo e quindi non è necessario che mi dilunghi troppo. Ho letto qualche giorno fa il post di Cispiolina “Scegliere un libro”, non ho scritto commenti però ci ho riflettuto tanto e come molte di voi ho iniziato a leggere questo libro per divertimento, ma caspiterina è un tantino noioso, mi sforzo di trovare risvolti positivi e qualcosa la salverei ad esempio l’ambientazione, il negozietto già me lo immagino…ed una frase al 3° capitolo: “Le donne fanno cose sorprendenti, creative e straordinarie” un po’ di campanilismo non guasta!
    Rimango con voi, non voglio perdermi gli altri commenti, tra una tazza e l’altra di tè. Ciao

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  24. @ Loredana: è vero, nemmeno io conosco commercianti che vogliono trattenersi in negozio fuori dall'orario di apertura ...
    eheheheh
    la tua osservazione è perfetta! non ci avevo pensato, essendo Giorgia una donna sui generis con una vita tutta particolare e quasi assurda...
    dico "quasi" perché sarebbe bello sognare che gli hobby e la vita reale potessero fondersi così in armonia ed essere anche redditizi ;-)

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  25. @ alessandra, erica e cri-val: mi sono contenuta per non finirlo, perché non voglio annoiarmi per il restante tempo di lettura...
    rischierei di passare ad altre letture e di dimenticarlo ;-)

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  26. @ elena:
    sì, i flashback sono troppo frequenti e troppo lunghi e un po' disorientano e confondono... ogni tanto sono dovuta tornare indietro per rileggere qualcosa, perché con tutti questi personaggi rischiavo di confondermi

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  27. Mi intrometto, pur non partecipando al GdL..molto interessante la trama, devo dire che mi incuriosisce molto.. non potrà che finire nella lista (ormai tendente all'infinito) dei libri che devo procurarmi...
    Grazie al GdL per gli spunti!!

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  28. Eccomi arrivare di corsa nel negozio di filati per non perdere l'appuntamento del venerdì sera...ops credo di aver fatto un pò di confusione: oggi è lunedì, l'appuntamento è nel blog del GDL e questa è la mia prima partecipazione!!!
    Innanzitutto ho apprezzato molto il riassunto di Elena e il suo modo di scrivere: BRAVA.
    La lettura del romanzo è iniziata un pò a rilento, soprattutto a causa di alcune descrizioni un pò troppo eccessive in termini di lunghezza e della necessità di imparare a riconoscere i numerosi personaggi. La figura che fin'ora mi ha maggiormente conquistata è quella di Cat e non vedo l'ora di scoprire che svolta le ha dato Jacobs. Una gran tenerezza (in senso positivo) invece per le figure di Anita e Marty, per il quale faccio il tifo.

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  29. Anche a me fanno tenerezza le coppie d'innamorati un pò "maturi" nella realtà conosco una e dopo tante vicissitudini e meraviglioso vedere la loro gioia e il loro amore, più tenero, più riflessivo carico di complicità. Sono curiosa di sapere la reazione dei figli di Anita, nella vita reale a volte i figli sono scogli insormontabili.

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  30. Ciao a tutte!Prima di tutto complimenti ad Elena per lo splendido riassunto.Ma ragazze questo negozio esiste..!!sto scherzando ma mi ricorda molto il negozio che frequento per comprare il necessario per il ricamo.Qui c'è una associazione di ricamo le cui componenti si ritrovano il martedi pomeriggio e il sabato mattina.io ci vado quando posso ma è un'ottima iniziativa!
    Il libro non mi dispiace, è piacevole ma un pò leggero (Ho appena letto Uomini che odiano le donne..tutta un altra cosa!)ma è rilassante e senza pretese.Condivido molti vostri commenti sul fatto che sia un pò irreale ma lo leggo volentieri.. alla prossima!Rossella

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  31. Ciao Elena grazie per la presentazione! Il libro è rilassante un po' lento per i miei gusti, gli avvenimenti sono molto attuali ci si immedesima facilmente.. mi aspetto colpi di scena che possano caratterizzare il libro in modo più autentico :-)

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  32. ciao Elena e ciao ragazze
    arrivo anch'io!!! Il libro mi piace molto, forse perchè ero in astinenza da libri, finalmente ho terminato, per quest'anno il corso d'inglese!!!
    Mi piace molto la figura di Georgia, una grande donna che cresce da sola una figlia e mi piace anche il ritorno del papà ... e da grande sognatrice spero nel ritorno dell'amore.
    Ho solo letto alcuni commenti e sono d'accordo con Milena perchè anche a me piace molto l'idea del gruppo che si incontra ogni settimana per lavorare a maglia e per chiacchierare forse perchè piacerebbe anche a me far parte di un gruppo anche se poi faccio parte di questo gruppo!!!
    un abbraccio a tutte e buona continuazione
    Patrizia

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  33. Ecco anche il mio commento, il rimo in questo GdL.
    Concordo con le altre per elogiare il riassunto di Elena, brava io non avrei saputo fare altrettanto.
    Per quanto riguarda il libro devo dire che finora mi è piaciuto anche se non trovo sia nulla di eccezionale. Effettivamente le situazioni sono abbastanza prevedibili così come le caratteristiche dei personaggi. L'ambientazione è molto bella, il club ha una bella prospettiva per il continuo del libro, staremo a vedere.
    Buona continuazione a tutte.

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  34. Ciao, commento anch'io per la prima volta nel GdL. Confesso che all'inizio il libro non mi piaceva molto, poi con l'ingresso di tutti i personaggi la storia mi ha preso. Mi piace molto il momento in cui Georgia, disperata, ricorda che la nonna le ha insegnato a lavorare a maglia e decide di fare l'unica cosa, forse, di cui è capace. Anch'io ho dei ricordi molto belli della mia nonna e la faccio rivivere ogni giorno ripetendo gesti imparati da Lei.
    Un abbraccio a tutte e buona lettura a tutte. Laura

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  35. Ragazze, mi piace moltissimo leggere tutti i commenti....le opinioni a volte simili a volte totalmente diverse tra loro....le riflessioni....le aspettative...insomma: è bello far parte di un Gruppo di Lettura proprio per avere un confronto, no?
    Sono felice di trovarmi in mezzo a voi
    in questo salotto virtuale :-)
    Buona lettura a tutte!
    Maris

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  36. Concordo con te Maris, sto per andare al lavoro, sono di corsissssima, ma non ho resistito a collegarmi per controllare se c'erano altri commenti, mi piace molto partecipare a questo "salottino"
    Sapete che a Lecco due giovane ragazze hanno aperto una caffetteria letteraria? a me piace molto e con il tempo spero diventi un vero proprio luogo d'incontri interessanti. A dopo, buon lavoro a tutte, Alex

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  37. Scusate,mi sono dimenticata di fare i complimenti a Elena per il perfetto sunto della prima tappa;sono davvero imperdonabile!
    Nel mio commento forse non sono stata abbastanza chiara,il libro mi piace perché a me piacciono anche i libri leggeri,ho letto anche "tre metri sopra il cielo"....ma credo che per giudicare in modo negativo o positivo che sia una cosa bisogna sempre conoscerla,in realtà io mi riferivo alla capacità davvero fortunosa che hanno a volte alcune o alcuni protagonisti di risolvere i loro problemi,che in effetti sono a volte insormontabili...invece a loro capita sempre di imbattersi in una fatina,in questo caso Anita,che tò,la conosci per caso e ti da tutti i soldi necessari ad aprire un'attività....avete mai letto qualche libro di Danielle Steel?mogli o mariti che muoiono,hanno sempre dei problemi allucinanti,ma è proprio sul modo in cui vengono risolti che mi soffermo...meglio per loro si intende...e noi facciamo un po' di sogni come piace a noi donne...ragazze,dai,siamo proprio un bel gruppo!
    Buona giornata Iaia

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  38. sono perfettamente d'accordo con Iaia
    Anita è un po' la fatina della situazione...
    è che un po' bisogna anche sognare con i protagonisit del libro, illudersi che davvero possa andare bene come a loro...
    non ci si può sempre struggere con i classici che, è chiaro, danno un altro tipo di emozioni...

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  39. Eccomi...finalmente ho il tempo di lasciare anche il mio commento, che dopo il perfetto riassunto di Elena sarà brevissimo! Non leggo spesso libri dall'atmosfera così rilassata e di tanto in tanto lo faccio volentieri. L'ambientazione è naturalmente intrigante (far parte di un gruppo di knit è nell'elenco delle cose che farò!!!), mi ricorda il "mio" negozio di fiducia, dove trovo sempre consigli e spunti. Mi sembra di vedere una di quelle commedie romantiche alla Julia Roberts che mi concedo quando sono stressata...tutto è così AMERICANO. Donne scintillanti, uomini impegnati nella scalata al successo, manie e lontananze. Vivo in un piccolo paesino in mezzo alle montagne e sono ancora lontana da certe schizofrenie della vita moderna, per fortuna. Per questo faccio fatica a immedesimarmi nei personaggi (forse ci riesco un po' in Dakota...), anche se sono curiosa di sapere come proseguirà la storia. Una sensazione sola mi è rimasta per ora: la voglia di vedere il vestito preparato per Cat. Non riesco a immaginare un vestito da sera di seta dorata lavorato a maglia; per quanto mi sforzi la mia immaginazione decade nel pullover!
    Una nota stilistica me la posso permettere? Linguaggio ripetitivo ed eccessivamente povero: colpa del traduttore?
    Buon proseguimento di lettura!
    Maira

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  40. Ciao a tutte! Eccomi al mio primo commento su GdL..che emozione!! Prima di tutto grazie Elena per la bellissima sintesi che hai scritto per noi.
    Le prime pagine anche io ho un pò faticato a prendere il via nella lettura, ma ora so già che i personaggi di questo libro mi mancheranno una volta che lo avrò finito ed è per questo e anche per seguire le tappe che sto andando a rilento, ma non so se nel mio prossimo viaggio in treno riuscirò a trattenermi!
    Anche io faccio il tifo per Anita e Marty!
    Alla prossima.
    Chiara

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  41. Ciao ragazze. Io il libro me lo sono "divorato". Mi è piaciuto. Certo, non è un libro impegnatissimo ma cosa importa? La lettura è scorrevole ed i personaggi sono interessanti. Anita è certamente il personaggio positivo della storia ed il suo legame con Marty è tenerissimo. Georgia è una donna single con una figlia che ha lottato per guadagnarsi il pane da sola. Ce ne sono tante al giorno d'oggi di donne che debbono rimboccarsi le maniche. E anche le frequentatrici del negozio mi piacciono, ognuna di loro ha qualcosa di particolare.
    Poi, sarò un'inguaribile sognatrice ma quel ritrovo del venerdì sera in quel negozio mi piace tantissimo. Dove abito io c'è un negozio di filati e, se la proprietaria, non fosse così antipatica, giuro che le proporrei una cosa del genere.
    Poi, anch'io come Chiarettafiorellino, avrei la curiosità di vedere l'abito di Cat. Ma si potrà veramente fare ai feri una cosa del genere? Mah. Per quanto riguarda poi il padre di Dakota, la sua figura si sta riabilitando. Sta cercando di rimediare ai propri sbagli. Meglio tardi vhe mai!!!
    Complimenti Elena per il tuo riassunto. Baci a tutte

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  42. ragazze...ma mi avete appioppato il riassunto più lungo???che fatica...comunque...più vado avanti meno il libro mi piace...è decisamente un'accozzaglia di luoghi comuni non indifferente....e poi qualche palla colossale...Georgia fa non uno, ma due vestiti fantastici ai ferri???Boh....peccato xò,stà un filino scadendo...spero di riuscire a fare un post bello come quello di Elena...

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  43. Ciao a tutte, scusate il ritardo ma è un periodo un pò frenetico, verifiche a scuola, saggi e impegni mi hanno tenuta lontana dal pc e arrivo solo ora.
    Il libro non mi dispiace, è una lettura scorrevole, anche se a volte si sofferma un pò troppo sulla vita passata dei personaggi, come se la scrittrice volesse apposta tirarla per le lunghe per poter riempire più pagine possibili. Georgia sembra quasi fare da spettatrice alle varie vicende dei personaggi, per comparire solo quando deve litigare con il suo ex, il classico verme che fa torna a casa Lessie e che pretende pure di aver ragione. Cat non riesco proprio ad inquadrarla, io una così, l'avrei già mandata al diavolo. Mi piacciono molto Anita e Marty, e trovo assurdo che in un periodo di crisi un negozio simile sia sulla cresta dell'onda. Salvo lidea del gruppo: è sempre piacevole trovare delle persone con cui scambiare dei pareri sui lavori che si stanno portando avanti.

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  44. Eccomi qui, molto in ritardo causa lavoro, a commentare questo libro. A me piace, mi ha colpito fin dall'inizio, forse perché anch'io sogno un'attività come quella di Georgia... Ci sono dei punti in cui mi annoia, ma altri in cui mi prende molto. Mi piacciono i passaggi tra una storia ed un'altra, questo far vedere come si svolgono in parallelo le storie dei personaggi, degno della città di NY dove molte vite parallele e solitarie si intrecciano ogni tanto... La cosa che adoro di questo libro quasi fino alla commozione, sono i passaggi tra un macro capitolo e un altro, dove con parole della maglia si descrivono profondità della vita....
    Laura

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  45. Salve ragazze,sto leggendo il libro tutto d'un fiato perchè devo dire che mi piace molto, forse perchè adoro lavorare a maglia; è un libro molto delicato e, a parte le storie dei singoli personaggi, mi piace molto il connubio che l'autrice ha creato tra il mondo del lavoro a maglia e la vita.
    Leggendo avrete senz'altro notato le premesse che spesso ci sono prima dei capitoli;dietro secondo me c'è un messaggio recondito,è come se la tecnica del lavoro a maglia nasconda una sorta di filosofia della vita.
    A proposito lo sapevate che a Milano è nato il Knit cafe,il posto per sferruzzare in compagnia?
    Ogni lunedì sera ci si ritrova per lavorare a maglia in compagnia. Un punto di ritrovo per le appassionate che vogliono condividere quest’arte e fare quattro chiacchiere con vecchie e nuove amiche. La partecipazione è libera e gratuita basta portarsi da casa il proprio lavoro a maglia!
    L’indirizzo è: presso Punto Rosso (MM 2 f.ta Garibaldi – tram 2,4,7,31 – bus 70, 82).
    bacioni a tutte
    Rossana (bambolando)

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  46. Ciao a tutte, ragazze!
    Arrivo di corsa per dire che il libro non sarà un capolavoro di letteratura, ma ogni tanto amo anche questo genere di libri, soprattutto quando la vita ci impone prove dure da affrontare, rifugiarsi in un qualcosa di leggero e poco impegnativo mi serve per sdrammatizzare le vicende di ogni giorno....
    Annamaria

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  47. Ciao, io, attratta dal gruppo, mi sono avvicinata in differita al libro e dico la mia, come al solito. E' un libro che racconta quello che tutte le donne vorrebbero, anche se nella vita reale poi e' difficile da realizzare: un angolino tutto proprio. Un luogo dell'anima dove si ritrova la mamma che avremmo voluto, Anita, la migliore amica che fa di tutto per conquistarci, l'uomo innamorato che confessa all'amico che non ha mai desiderato nulla che non sia Noi!. Una figlia dodicenne che e' cosi' scaltra, autonoma ma pura e sana di principi non so se esita, ma sarebbe. Insomma in questi primi capitoli forse non c'e il capolavoro della letteratura, ma un po' di 8 marzo si! Vediamo adesso se Cat mettera' questo vestito ( quale poi!!!) e cosa succedera'. Eri, complimenti di tutto! Sofia

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