sabato 30 marzo 2013

Marzo: un libro a nostra scelta

Ben ritrovate carissime amiche del GdL,

innanzitutto permettetemi di augurare una serena Pasqua a voi ed alle vostre famiglie !!!





Come trascorrerete queste festività? Pranzi in famiglia con ricche tavole imbandite e tanta cioccolata? Oppure una gita fuori porta? Io sto preparando le valigie per un week-end in piemonte tra Torino e Monferrato (non mancheranno gianduiotti e cremini!!!)




Ed, al termine del mese di Marzo, ci apprestiamo a presentare alle nostre compagne di lettura, il romanzo che ciascuna di noi ha scelto di leggere.
Cosa avete letto? Raccontatemi tutto: come l'avete scelto e in quale formato? Perchè vi è piaciuto (SE vi è piaciuto oppure perchè no?) e perchè lo vorreste consigliare? Qual'è il vostro genere di lettura preferito?

Io ho letto.... ah, no, ve ne parlerò nei commenti quì sotto :)


Per il mese di Aprile invece prepariamo sul comodino I pesci non chiudono gli occhi di Erri de Luca

Chi di voi si unirà a questa lettura? Io ho già procurato l'e-book ed è pronto nel mio Kindle per essere assaporato! Si, perchè non ho mai letto nulla di Erri de Luca, ma credo che questo sarà un vero romanzo da assaporare al 100% Voi invece che prima impressione avete? Lo leggiamo insieme???

Ecco una breve sinossi tratta da LaFeltrinelli.it, che magari potrà incuriosirvi e decidere di leggerlo insieme al GdL. 
A dieci anni l’età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D’estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant’anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l’abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.

Vi aspetto a fine mese per commentarlo insieme, ma ora attendo quì di seguito tutti i vostri racconti e suggerimenti in merito alla lettura appena conclusa!!!

Buona lettura!
Erica



venerdì 1 marzo 2013

Lettura Marzo ... e di Febbraio ... Di qua dal paradiso di Francis Scott Fitzgerald

Buongiorno carissime lettrici ,

ben ritrovate al nostro appuntamento mensile con i commenti alla lettura di Febbraio.

Ma prima di addentrarci in questo meraviglioso romanzo, è opportuno decidere cosa fare per il mese di Marzo.
Abbiamo riscontrato diverse difficoltà nel reperimento del romanzo "Venere in metrò" ed avendo avuto un breve preavviso ho notato che anche le adesioni alla lettura non sono state molte, così ho pensato di farvi una proposta:
Accantoniamo per un po' questa lettura (che visti i risultati del sondaggio, dovrebbe essere comunque di vostro interesse), spostiamola in fondo al calendario previsto fin'ora, dedicandole il mese di Luglio (magari potrebbe essere la lettura ideale sotto l'ombrellone) e dandoci così il tempo utile per poter reperire il testo.
La vostra domanda sarà: ma allora cosa leggiamo in marzo?
Cosa ne pensate se ognuna di noi legge un libro che ha già in casa, magari in attesa di essere letto, un regalo, o quel libro che non abbiamo mai trovato il tempo di affrontare ?
E a fine mese ne approfittiamo per parlarne al gruppo, con i nostri suggerimenti, "Io ho letto xxx, veramente un bel libro, ve lo consiglio perchè..."
Cosa ne dite?
Abbiamo tutte qualche libro in attesa sul comodino che ci aspetta! Mi dispiace per il disguido di marzo, ma pultroppo i tempi tra la fine del sondaggio ed il reperimento del testo non sono stati ottimizzati. Sorry :)

Lasciatemi per favore un commento in proposito!!!



Ma parliamo ora della nostra lettura di Febbraio: Di qua dal paradiso di Francis Scott Fitzgerald

Ecco una semplice trama tratta da Wikipedia:

Amory Blaine è un giovane nato nel 1896, lo stesso anno di Fitzgerald, ricco e affascinante che appartiene ad una famiglia irlandese cattolica della media borghesia.
La storia è quella della formazione del giovane che, fin da quando è adolescente, è ben cosciente della sua intelligenza, del suo fascino e del suo egoismo. Il giovane è competitivo e si impegna per ottenere il successo sociale leggendo poesie, discutendo di politica, di religione e di storia. Si innamora diverse volte con la convinzione che ogni volta debba essere "per l'eternità".
Frequenta la prestigiosa Università di Princeton ma la sua è un'esperienza deludente. Alla fine dei due anni trascorsi all'università, dopo l'illusione di un amore eterno con Isabelle, iniziano gli insuccessi scolastici, le ristrettezze economiche e altre delusioni d'amore, come quella per Clara, Rosalind ed Eleanor, tutte donne belle ed emancipate, che presto lo abbandonano lasciandolo a confrontarsi con sé stesso per comprendere il perché del fallimento dei suoi sogni.
Allo scoppio della prima guerra mondiale Amory viene inviato al fronte e quando ritorna a Princeton egli si rende conto che la sua giovinezza è terminata con la perdita delle illusioni e con tutti i suoi sogni infranti.
E se gli dei sono morti egli almeno conosce se stesso e malgrado tutto egli sembra accettare l'idea che l'uomo debba continuare a lottare per conoscere almeno se stesso.
Chi di voi lo ha letto? Vi è piaciuto? e perchè? cosa vi ha incantate?   raccontateci, raccontateci...

Buon week-end e buona lettura!
Erica

sabato 23 febbraio 2013

Aggiornamenti letture!!!

Buongiorno care lettrici,
grazie mille a tutte per aver contribuito e votato il sondaggio per le nuove letture!!!

Ma aggiorniamoci: stiamo per terminare la lettura di Di qua dal paradiso di Francis Scott Fitzgerald, vi sta piacendo? non vedo l'ora di leggere le vostre recensioni a fine mese!!! ma sapete che questo è il 21esimo libro letto dal GdL ??? wow!!! GRAZIE !!!

Come dicevamo, il termine per votare le prossime letture è ormai terminato, ed ecco quali sono stati i libri più votati, che andranno ad inserirsi nel nostro calendario letture per i prossimi mesi...

Marzo

"Venere in Metrò" di Giuseppe Culicchia
 

 
Aprile
"I pesci non chiudono gli occhi" di Erri De Luca

Maggio
“Rebecca la prima moglie” di Daphne Du Maurier


Giugno
"La tredicesima storia" di Diane Setterfield 


E siccome Marzo è alle porte, siete tutte d'accordo per iniziare la lettura di Venere in Metrò ??? Pochissimi giorni per procurarci il libro ed iniziamo! Voi preferite la bibblioteca o acquistarlo in libreria? oppure in versione e-book?
Ci sentiamo tra pochissimi giorni, a prestissimo :)
Erica
 

venerdì 1 febbraio 2013

Sondaggio!

Buona giornata lettrici e lettori del GdL,

Inizia il mese degli scherzi, delle maschere e dell'amore (o dell'amore mascherato da scherzo).
Per il nostro sempre più corposo Gruppo di Lettura è il mese in cui leggeremo, in soli ventotto giorni, "Di Qua dal Paradiso" di Francis Scott Fitzgerald.
Ed è anche tempo del sondaggio per decidere i prossimi libri da inserire nel nostro calendario.
Di seguito riporto i titoli proposti con una breve sinossi.
il sondaggio è visibile in cima alla colonna laterale. Potete scegliere più di un titolo. Il sondaggio si chiuderà il 20 febbraio!
Grazie a tutte per la collaborazione!

"La tredicesima storia" di Diane Setterfield:
 Margaret Lea è una giovane libraia antiquaria che negli anni trascorsi con il padre tra pagine immortali e volumi sepolti dall'oblio, ha coltivato una quieta passione per le biografie letterarie in cui di tanto in tanto si cimenta. La sua prevedibile esistenza viene sconvolta il giorno in cui Vida Winter, sfuggente e carismatica scrittrice alla fine dei suoi giorni, la incarica di scrivere la sua biografia ufficiale. Margaret parte alla volta dell'isolata magione dell'anziana autrice, nelle campagne dello Yorkshire, e rimane immediatamente stregata dalle vicende della singolare famiglia Angelfield e dalla sorte di un misterioso racconto che Vida Winter non ha mai voluto pubblicare... "La tredicesima storia" dipana così davanti agli occhi del lettore non solo il tempestoso trascorrere di esistenze avvolte dal segreto, ma anche la complessa, intensissima amicizia tra due donne di differenti generazioni che, dietro la magica finzione del narrare, troveranno l'una nell'altra verità su se stesse a cui mai sarebbero potute arrivare da sole

“Rebecca la prima moglie” di Daphne Du Maurier:
Una giovane dama di compagnia in vacanza a Montecarlo; Maxim de Winter, un affascinante vedovo che le propone di sposarlo; Manderley, un'inquietante castello della Cornovaglia che sembra vivere nel ricordo di Rebecca, defunta moglie del giovane sposo, la cui inquietante presenza incombe sulla nuova coppia ogni giorno di più. Ma il racconto è soprattutto l'indimenticabile storia di una giovane donna consumata dall'amore e alla disperata ricerca della sua identità.

"I pesci non chiudono gli occhi" di Erri De Luca:
A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.

"Un letto di leoni" di Ken Follet:
Jane Lambert è una giovane donna inglese che vive in Francia come traduttrice. Ha una relazione da un anno con un americano più grande di lei, Ellis Thaler, il quale però ha un comportamento strano e non vuole saperne di impegnarsi. Ciò che ignora è che Ellis è un agente della CIA spedito in Europa per incastrare un gruppo di terroristi turchi che combattono contro il regime militare instaurato nel loro paese.

"Il giovane Holden" di Jerome Salinger:
Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". Uno dei libri del Novecento che tanto ha ancora da dire negli anni Duemila.

"L'Aiuto" di Kathryn Stockett:
A Jackson, il vero pilastro delle ricche famiglie bianche sono le cameriere di colore. All'inizio degli anni Sessanta miss "Skeeter", neolaureata appena tornata a casa dopo gli anni dell'università, decide di scrivere un libro in cui raccogliere le storie di queste donne indispensabili alla comunità eppure discriminate e molto spesso umiliate dalla società razzista dell'epoca. Nel momento in cui infiamma la battaglia per i diritti civili e l'uguaglianza, due donne si uniranno a Skeeter per raccontare la loro esperienza, a rischio della loro stessa vita, insegnandoci che il coraggio di non arrendersi è l'unica cosa che conta quando si lotta per ciò in cui si crede. Anche quando la vittoria sembra lontana. O impossibile.




"Ogni cosa è illuminata" di J.S. Foer:
Jonathan, un giovane ebreo statunitense, si reca in Ucraina alla ricerca di Augustine, la donna che salvò la vita a suo nonno durante le deportazioni naziste. Armato di una fotografia che ritrae Augustine con suo nonno, Jonathan inizia così la sua ricerca della città fantasma di Trachimbrod, lo shtetl in cui all'epoca suo nonno viveva, distrutto dai nazisti durante la guerra e perciò scomparso dalle mappe. Nel suo viaggio è accompagnato da una guida locale, Aleksandr (Alex), con il quale stringerà presto amicizia, e dallo strambo nonno di Alex, che sostiene di essere cieco (ma in realtà ci vede benissimo), e che per questo si fa condurre dal proprio cagnolino, Sammy Davis Junior Junior.

"Venere in Metrò" di Giuseppe Culicchia:

Gaia, 38 anni, porta la taglia 38, vive nel centro di Milano e in equilibrio perfetto sul suo tacco dodici si muove disinvolta tra sfilate e locali alla moda: del resto ha un marito che le garantisce una grande agiatezza, un amante il cui profilo su Facebook dice sempre "innamorato", una figlia che va alla scuola steineriana, due amiche di nome Ilaria e Solaria, un iPhone, un iPod, un iPad e una psicanalista che a ogni seduta pronuncia queste parole: "Sono trecento euro". Ad un tratto nel suo presente si apre una piccola crepa, destinata ad allargarsi come la tela di un ragno e a mandare in pezzi le sue sicurezze: il licenziamento dall'agenzia di comunicazione dove lavora, un'impasse sentimentale inattesa, la carta di credito bloccata, Elettra che lancia segnali di un disagio sempre più ineludibile...

"La meccanica del cuore" di Mathias Malzieu:
Nella notte più fredda del mondo, il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine lo salverà applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. Una favola che della favola ha tutto tranne le banalità e il lieto fine.

giovedì 31 gennaio 2013

La casa degli Spiriti

Buona giornata a tutte!
Anche se la bilancia è ancora convinta che le feste siano appena finite, siamo ormai alla fine di Gennaio ed è arrivato il momento di commentare l'ultimo libro letto assieme.

Esteban Trueba si innamora della bella ed eterea Rosa del Valle: egli decide dunque di lavorare duramente allo scopo di accumulare la ricchezza necessaria per prenderla in sposa, ma la ragazza muore, avvelenata accidentalmente dagli avversari politici del padre, vanificando ogni sforzo compiuto da Esteban per avere una famiglia. L’uomo si trasferisce nella sua tenuta di campagna, 'Le Tre Marie', che dopo anni di decadenza e di incuria riporta allo splendore, con sacrificio personale e modi dispotici e spietati, imponendosi come uno dei proprietari agricoli più eminenti della zona. Lì, però, risente della solitudine e cerca di ovviare a questa compiendo violenze contro le figlie dei contadini delle sue campagne. Convinto di doversi sposare, chiede la mano di Clara del Valle, sorella della defunta Rosa, la quale, accettando la proposta, rompe il silenzio di diversi anni di mutismo volontario. Per Esteban, che si dice profondamente innamorato della moglie, è un'altra forma del possesso di cose e persone che ha sempre perseguito e praticato. Trasferitisi nella casa di campagna, con loro va a vivere Férula, sorella di Esteban, la quale instaura una solida amicizia con Clara, che si protrae fino a quando l'uomo, ossessionato dalle cure e dall'adorazione nei confronti di sua moglie dimostrata da Férula, la caccia di casa. Férula morirà emarginata e povera, e il suo spirito si presenterà a salutare per l'ultima volta l'amata cognata. Intanto, Clara aveva dato alla luce Blanca, ma dopo alcuni anni il padre la manda in collegio per farle avere un'educazione consona al suo status sociale; i rapporti con le due donne subiscono un declino nel momento in cui Trueba, preso dall'ira, colpisce selvaggiamente al volto la moglie che si era pronunciata in difesa della figlia, e Clara decide di non rivolgergli mai più la parola e di andarsene dalla campagna per tornarsene in città, nella 'Casa dell'Angolo'. Dopo alcuni anni Blanca torna a casa dove sfida l’autorità del padre per amore del ribelle Pedro Terzo García dal quale sin da bambina era stata inseparabile. Dai loro rapporti clandestini Blanca rimane incinta di Alba, che viene però considerata come figlia del conte de Satigny al quale Esteban aveva dato in sposa Blanca: ma la giovane presto fugge dal proprio marito, nel momento in cui di questi scopre gusti libertini non compatibili con il matrimonio e che le erano costate, nel via vai di ombre ben diverse da quelle degli spiriti cui era abituata nella casa dei genitori, umiliazioni inflittele del marito e dai domestici coinvolti. Il dispotico Esteban Trueba è quindi nuovamente deluso dal comportamento di sua figlia, tornata a casa a partorire, ma accetta di farla restare in casa. La sua amarezza, però, si risolleva parzialmente quando Blanca dà alla luce Alba che, specie dopo la morte di Clara, per l'ormai vecchio e sempre più selvatico Trueba rappresenta l'ultimo affetto, dopo che aveva allontanato anche i due fratelli più piccoli di Blanca, i gemelli Jaime, medico socialista che spende la propria abnegazione in soccorso dei poveri, e Nicolás, spiritista superficiale e balzano come il prozio materno. Esteban frattanto è sceso in politica, schierandosi con la destra, e dacché quella che doveva essere una vittoria certa per il suo partito si trasforma in una clamorosa sconfitta, a causa della vittoria della sinistra, è il primo a dare l'impulso ai conservatori per architettare un golpe affinché siano rovesciati i nuovi governanti, che stanno minando gli interessi dei conservatori, mentre una crisi economica generale comincia a dilagare spaventosamente. La destra si allea con i militari per il colpo di stato, ma le alte cariche dell'esercito una volta al potere estromettono i politici conservatori da cui avevano ricevuto impulso e finanziamenti ed esautorano il governo. Jaime, imprigionato durante il golpe, si rifiuta di mentire sulla fine del Presidente, di cui era amico intimo, e viene ucciso, non senza prima essere sottoposto ad atroci torture. Trueba riesce a far espatriare al sicuro in Canada Blanca e Pedro Terzo García, che ritrova ancora innamorati dopo mezzo secolo. Alba intanto si prodiga offrendo rifugio temporaneo ai perseguitati dal regime, che come fantasmi popolano la Casa dell'Angolo - confusi da Esteban tra le altre ombre, quelle degli spiriti della famiglia che avevano frequentato i circoli esoterici di Clara così come quelle dei movimenti clandestini di Miguel e Alba in alcove nascoste nei sotterranei - : ma, a causa della sua relazione con il rivoluzionario Miguel e del suo appoggio ai guerriglieri e ai latitanti, la giovane viene arrestata e ripetutamente torturata e stuprata dai militari che vogliono sapere dove si nasconda il suo amante, e in particolare da uno dei tanti nipoti illegittimi di Trueba, Esteban García, che covava sin da piccolo in sé il rancore della nonna Pancha, una delle contadine violentate dal padrone, e l'invidia per la padroncina. Esteban Trueba riesce a liberare la nipote, grazie alla sua amicizia con Tránsito Soto, una prostituta nota tra i funzionari militari. Alba, infine, in attesa di Miguel e di mettere al mondo la propria figlia, riscopre, salvati dal rogo della biblioteca, i vecchi quaderni dove Clara annotava minuziosamente la sua vita durante i lunghi silenzi, e con essi ricuce la storia della sua famiglia e del suo paese e la trama di consequenzialità e contrappesi, in amore e odio, in colpa e vendetta, in iniquità e giustizia, che l'hanno caratterizzata. Esteban Trueba, in punto di morte, verrà infine salutato dal fantasma di Clara.

Chi di voi lo ha letto? Vi è piaciuto?

venerdì 18 gennaio 2013

Sondaggio GdL e lettura Febbraio

Buongiorno carissime,
mancano ancora alcuni giorni, ma iniziamo già a preparare il romanzo di febbraio:
 
 Di qua dal Paradiso (This Side of Paradise) è il primo romanzo dello scrittore statunitense Francis Scott Fitzgerald che venne pubblicato nel 1920 a New York.

Ma, importantissimo, dobbiamo preparare le letture per i prossimi mesi!!!

SONDAGGIO !!!

Ho pensato quindi di riproporre l'idea del sondaggio e mettere ai voti tutti i vostri suggerimenti.

* Da oggi al 31 gennaio potrete lasciare un messaggio/commento a questo post, proponendo il libro che vorreste leggere nei prossimi mesi (una sola proposta);
* Il 1 febbraio inserirò nel blog il sondaggio dove avrete tempo 20 giorni (scadenza 20 febbraio) per votare i vostri preferiti;
* I primi 4 (lettura di marzo, aprile, maggio e giugno) romanzi più votati verranno inseriti nel calendario delle letture del GdL.

Vi devo però confessare che sono sempre un po' triste riguardo ai miei blog ed ogni volta sono tentata di abbassare la saracinesca, però anche questa volta mi sono detta che nel rispetto della vostra presenza e dei vostri preziosi commenti, devo stringere i denti e guardare avanti!!!

Attendo quindi tutti i vostri titoli preferiti, pronte? via!!!

A presto, baci baci,
Erica

martedì 1 gennaio 2013

Happy New Year!

Buongiorno carissime,
benritrovate, come avete trascorso le festività?

Permettetemi di mandarvi anche se in ritardo, tantissimi auguri di serenità e gioia a voi ed a tutte le vostre famiglie!
 

Nel mese di Dicembre abbiamo letto insieme "Ritratto di Signora", ecco una semplice trama, tratta da Wikipedia:
Isabel Archer, la protagonista, è una giovane e bella fanciulla che abita nella monotona cittadina di Albany e quando la signora Touchett, una zia ricca e stravagante, le chiede di accompagnarla in un viaggio in Europa, la ragazza, che è assillata dalla corte insistente del giovane Caspar Goodwood, accetta volentieri.
La prima tappa del viaggio sarà l'Inghilterra dove in una sontuosa casa di campagna vivono il marito della signora Touchett e il figlio, Ralph, ambedue ammalati.
Ralph rimane subito attratto da Isabel che presenta rare qualità di intelligenza e se ne innamora ma, cosciente della sua inguaribile malattia, non osa esternare alla ragazza i suoi sentimenti.
Ad innamorarsi di Isabel è anche un amico di Ralph, Lord Warburton, che le chiede subito di sposarlo. Ma Isabel, troppo attratta dalla sua acquisita libertà e desiderosa di compiere il promesso viaggio in Europa, rifiuta.
Nel frattempo il vecchio Touchett muore e, spinto dalle insistenze di Ralph che vuole Isabel felice, lascia nel testamento una discreta fortuna alla nipote. La ricchezza però, invece di fare la felicità di Isabel, sarà la sua rovina.
Isabel conosce infatti una ricca avventuriera, M.me Merle, che le presenta il giovane Gilbert Osmond del quale si innamora senza accorgersi che si tratta di un uomo senza sentimenti e molto egoista. Malgrado la signora Touchett e Ralph cerchino in ogni modo di dissuaderla, ella lo sposa. Presto si accorgerà dello sbaglio commesso e quando da Roma si recherà a Londra per dare l'ultimo saluto a Ralph morente, confesserà al cugino la triste realtà.
Si ripresenta intanto Caspar Goodwood che non l'ha mai dimenticata e che cerca di convincerla a chiedere la separazione dal marito. Isabel si rende conto che Caspar potrebbe restituirle la pace che desidera ma è in lei troppo forte il senso del dovere e ritorna a Roma rassegnata a portare il suo gravoso peso.
Chi di voi l'ha terminato? Vi è piaciuto? Cosa ne pensate? attendo quì di seguito i vostri commenti!


E nel frattempo, chi ha già pronto il libro del mese di Gennaio "La casa degli spiriti di Isabel Allende" ? Chi si unisce alla lettura di gennaio? Lasciatemi un commento sempre a questo post (perdonatemi, il tempo è pochissimo per organizzare più post) e ci risentiamo a fine mese per la discussione! A presto e tanti, tantissimi auguri!!!

Erica

Grazie a Cri de "Il Visibile Invisibile"

Grazie a Miss Claire - La Collezionista di Dettagli - e a BasilicoeMentuccia - Viaggi d'inchiostro

assegnato dal gruppo "Quelle che il Tombolo" e da "La Libreria di Nicky"

ricevuto da Sylvia di Un Tè con Jane Austen

grazie a Newmoon di Sono una donna non solo una mamma

Grazie a Alessandra di "Tiritopettopino"