domenica 6 novembre 2011

Emma - Prima tappa

Emma Woodhouse è una ragazza di 21 anni bella, intelligente, sicura di sé e abituata a ottenere tutto quello che vuole. Dopo i matrimoni della sorella maggiore Isabella e della signorina Taylor, istitutrice nonché grande amica di Emma, quest'ultima - orfana di madre - si ritrova a vivere da sola con il padre.
Per quanto Emma lo ami, questi non è per una ragazza della sua età la migliore delle compagnie, in quanto già anziano, debole e ipocondriaco. Ad alleviare la noia di Emma ci pensa il signor Knightley, amico di famiglia e fratello maggiore del marito di Isabella, e dunque cognato di Emma. Tra i due c'è un rapporto basato per lo più su critiche e punzecchiamenti scherzosi, difatti il signor Knightley è l'unico uomo che sembri vedere oltre l'apparente perfezione di Emma, e non perde occasione di farglielo notare.
In mancanza di altri particolari svaghi, Emma si diverte a combinare matrimoni e si vanta del proprio talento: si assume infatti il merito del matrimonio della signorina Taylor con il signor Weston. Quando il padre e il cognato le suggeriscono di farsi gli affari suoi, Emma si mette in testa il proposito di combinare un ultimo matrimonio, quello del signor Elton, il vicario del villaggio.
La candidata perfetta per il matrimonio non tarda a comparire al cospetto di Emma. Si tratta di Harriet Smith, una ragazza giovanissima delle cui origini si sa poco o niente.
Harriet desta l'immediato interesse di Emma, la quale decide di prenderla sotto la sua ala protettiva e di educarla allo scopo di farla entrare nella buona società. A questo proposito, il principale obbiettivo di Emma è quello di allontanare Harriet dai Martin, una famiglia di rispettabili agricoltori a cui la ragazza sembra molto legata e che Emma giudica troppo poco raffinati per lei.
Quando le due ragazze si imbattono casualmente proprio in Robert Martin, Emma nota con preoccupazione le reazioni di Harriet, che pare non solo nutrire stima e affetto per lui, ma perfino esserne affascinata. Emma inizia allora a parlarne come di un essere inferiore, paragonandolo ai vari gentiluomini che Harriet ha avuto modo di conoscere frequentando Hartfield (la proprietà dei Woodhouse). In particolare si sofferma a parlare del signor Elton, elogiandone i pregi e convincendo Harriet di aver suscitato l'interesse di lui.
Allo stesso modo, Emma si premura di parlare frequentemente a lui di Harriet, credendosi sempre più vicina allo scopo di farli innamorare. Quando si offre di dipingere il ritratto della ragazza, incontra l'entusiasmo del signor Elton, il quale - una volta terminato il quadro - si offre perfino di andare egli stesso a Londra per farlo incorniciare, e senza mai mancare di lodarlo.
Harriet riceve una lettera da Robert Martin, e con essa una proposta di matrimonio. Emozionata, chiede consiglio a Emma, che considera ormai intima amica e per la quale nutre il massimo del rispetto e dell'ammirazione. Emma, naturalmente, parla di un rifiuto come dell'unica ovvia soluzione, e attenua la tristezza di Harriet parlandole ancora del signor Elton.
Il giorno dopo, Emma viene a sapere dal signor Knightley che è stato proprio lui a consigliare Robert Martin e, quando lo informa del rifiuto da parte di Harriet, il cognato capisce che dev'esserci di mezzo il suo zampino e la rimprovera severamente. Inoltre, indovinando i progetti di lei sulle nozze, le assicura che il signor Elton non si accontenterebbe mai di un matrimonio così poco vantaggioso. Tuttavia Emma si lascia consolare dai pettegolezzi che la raggiungono, secondo i quali il signor Elton si sta occupando del ritratto di Harriet con la massima cura e ne parla come di un bene preziosissimo.
Allo scopo di dare a Harriet un'istruzione degna, Emma si propone di farle leggere alcuni libri, occupazione in cui lei stessa non è molto costante e che perciò si riduce presto alla sola raccolta di sciarade e indovinelli. Il signor Elton viene coinvolto in questo nuovo passatempo, ed Emma gli propone perfino di comporre un indovinello egli stesso. Lui dapprima si rifiuta, poi ne consegna uno che - dice - è stato scritto da un suo amico, e il cui contenuto è inequivocabilmente romantico.
Emma accoglie la cosa con entusiasmo di cui rende partecipe Harriet, che si convince di essere definitivamente l'oggetto delle attenzioni di lui e ne è molto emozionata.
Alla fine del nono capitolo, i Woodhouse si preparano a ricevere Isabella e la sua famiglia, che resteranno in visita per una settimana.

23 commenti:

  1. Grazieeee Yuki!

    Spero che nonostante il maltempo di queste ore stiate tutte bene. Un grosso abbraccio a tutte!

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  2. Riassunto molto curato. Complimenti!
    E' la prima volta per me...
    Confesso che le conversazioni mi sono parse un po' lunghe e ripetitive, a tratti pesanti.
    Però mi sta piacendo abbastanza. Credo che Emma stia combinando un po' di "guai"!
    La mia impressione è che il Signor Elton sia innamorato di lei e non di Harriet.
    E ho anche la sensazione che i punzecchiamenti tra Emma e il Sig. Knigtley si trasformeranno lentamente in qualcosa di più...

    Molto azzeccato il personaggio del signor Woodhouse con quella sua fissazione per il cibo e la salute.
    Emma è veramente viziata ed egoista ma simpatica: quell'egoismo giocoso che porta a far del bene, pur sempre per il proprio divertimento.

    "In verità, gli autentici inconvenienti della condizione di Emma, erano la possibilità eccessiva di fare a modo suo, e un'eccessiva tendenza a pensar bene di sé; tali erano gli svantaggi che minacciavano di corrompere la purezza delle sue molte gioie. Ma nel momento presente il pericolo era così inavvertito, che lei era ben lontana dal vedere quegli svantaggi sotto una luce sfavorevole."

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  3. Complimenti per il riassunto...allora vorrei innanzitutto spiegare che ho letto questo meraviglioso romanzo durante i primi anni '90 quando avevo poco più di vent'anni amandolo svisceratamente molto più di "Orgoglio e pregiudizio"...in occasione della fine della lettura presi una cagnolina in un canile,che aveva subito grossi maltrattamenti e che poi è rimasta con me per quasi 17 anni per poi andarsene lasciando un gran vuoto....nel frattempo ovviamente mi sono sposata e ho avuto anche 3 figli e tutti l'abbiamo amata..lei si chiamava Emma.
    Ho cominciato a leggere questo libro e ora,a distanza di tanti anni non mi prende più come una volta..chissà perché?...ho scoperto che ora mi piace molto di più "Orgoglio e pregiudizio"....come si cambia.... :)

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  4. Ho letto Emma tre volte e ho anche visto il film, che bellissima storia! Buona domenica!

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  5. Innanzi tutto un grazie sincero a chi si occupa del blog e dei riassunti e delle tappe...insomma grazie di tutto!!!

    Passando alla nostra Emma, recuperando il mio vecchio libro impolverato dallo scaffale vi ho trovato su la data di quando l'ho letto per la prima volta (un vezzo che avevo in gioventù quello di datare le mie letture..!!) 14 marzo 1996...una vita fa.
    E' sicuramente diverso lo spirito con cui lo rileggo oggi, diversa sono io e tante e tante le pagine che sono passate tra le mie mani rendendomi una lettrice esigente, trovo la Austen una narratrice semplice e rilassante, una piacevole lettura sempre, certo gli argomenti un pò obsoleti al giorno d'oggi e mi viene da pensare a come si dovevano annoiare a quei tempi o forse no, forse vivevano vite molto più semplici e serene delle nostre, più regolari, più consapevoli ognuno del proprio ruolo e del proprio posto nel mondo. Certo non che io approvi le differenze di ceto e di classe che c'erano allora tuttavia ritengo che ce ne siano anche ai nostri giorni di tali disparità, solo che oggi si riduce tutto ad una semplice questione economica mentre tutto il contorno di cultura (pratica e contadina o borghese ed elegante)educazione e conoscenze si sia perso credo proprio che ci stiamo impoverendo ed imbarbarendo e quindi....leggiamo signore, leggiamo tanto è l'unica arma che ci salverà!!

    Un abbraccione a tutte

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  6. Che emozione, il mio primo post al primo libro letto nel gruppo ... anche se come molte di voi io ho letto il libro molte volte ed ho anche il dvd: però che emozione leggerlo di nuovo!!!
    Concordo sulla ambientazione lontanissima da noi, sullo stile di vita che oggi è inimmaginabile, ma la semplicità dei rapporti e degli affetti ... a me commuove.
    E' vero la condizione agiata di Emma la pone in una situazione di superiorità rispetto alla cerchia delle amicizie ma non manca di avere una attenzione per alcune famiglie più povere soprattutto per adempiere a quella carità cristiana che all'epoca era quasi un obbligo per la salvezza dell'anima.
    Non vedo l'ora di andare avanti con la lettura e di condividere con voi le riflessioni.
    Buona lettura e buona serata

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  7. Grazie a tutte per i complimenti che non merito.
    Come ho già detto, per me Emma è uno dei migliori romanzi di Jane Austen, secondo me molto migliore di Orgoglio e pregiudizio. Certo, fin qui non si è ancora entrati nel vivo della storia, e i personaggi non sono neanche ben delineati, a parte quello del signor Woodhouse. Per ora Emma sembra solo un'egoista viziata e snob, perfino cattiva nel suo modo di giudicare persone che nemmeno conosce. Tuttavia, con tutti i suoi difetti, la trovo ben più interessante di un'Elizabeth Bennet (sì, ho una specie di astio per Orgogio e pregiudizio, perdonatemelo).
    Anche il signor Knightley mi piace, direi che è il mio personaggio maschile preferito tra tutti quelli della Austen: è forse l'unico che non mi sembri un inutile damerino.

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  8. Eccomi ragazze: sono felice perchè Emma mi sta piacendo abbastanza, la storia pian piano è entrata nel vivo e comincia a coinvolgermi.
    Dico che ne sono felice perchè, come scrissi all'epoca, Manfield Park mi aveva abbastanza annoiato e non mi aveva affatto coinvolto.
    Dunque stavolta partivo un pò prevenuta verso quest'altro romanzo della Austen, ma mi sto ricredendo.
    La figura di Emma mi interessa, voglio vedere come evolverà. Un pò snob, ma non proprio antipatica, intelligente ma con dei limiti dettati dalla sua educazione e dalla sua posizione stessa, con una grossa (forse esagerata)autostima, Emma è una protagonista di certo più originale e intrigante di Fanny Price.
    Un pò mi fa sorridere e un pò mi stizza il padre di lei, un ipocondriaco petulante, ma anche non cattivo, si capisce.
    Devo inquadrare meglio Harriet (per ora mi sembra abbastanza sciocchina, ma poi pensiamo che ha anche solo 17 anni...) e il signor Elton, che pure non mi sembra molto brillante.
    Mi piace un sacco il signor Knightley, almeno finora: spero che conservi anche in seguito quel suo spirito di osservazione e quel suo modo di porsi nei confronti di Emma, critico al punto giusto.
    Buona continuazione a tutte...e un gran complimento a Yuki per il riassunto di tappa :-)

    Maris

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  9. ciao amiche del GdL
    mi piace molto questo romanzo... sarà per il personaggio di Emma che forse cerca di mettere troppo lo zampino in questioni che non dovrebbero spettare a lei... comunque sia mi è simpatica ;-)
    non lo so ancora coma continuerà la vicenda... spero non debba perdere anche Harriet ... anche se la vedevo meglio con Martin... però c'è ancora molto da leggere e tutto può cambiare... non voglio leggere nessun riassunto del libro dove potrei perché voglio scoprirlo lentamente con voi .... quindi niente spoiler ... eheheheh
    buon lunedì ^_____^

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  10. Anche io non ho letto nessun riassunto e nessun commento su Anobii o altro.
    Voglio scoprire passo passo e fare le mie supposizioni...

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  11. sono perfettamente d'accordo. La maggior parte delle volte icommenti altrui prima della lettura poi non corrispondono al mio giudizio e spesso poi lo influenzano anche negativamente....
    .... è mille volte meglio scoprire la storia da sole

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  12. ciao a tutte io sono arrivata al 15 capitolo...
    non sarà paragonabile a elinor o ad elisabeth bennet ma emma mi è simpatica.... Emma ha il vizio-hobby di provar a combinare matrimoni... ma infondo che ci volete fare .... come poter passare il tempo una giovine senza mamma o compagnia femminile che la possa guidare.... infondo mi pare anche molto assennata tutto sommato, e anche un po ingenua,,, comunque non vedo niente di male a voler guidare hariet nelle scelte di vita... in fondo potrebbero farsi compagnia a vicenda.... mentre il signor Knightley non vede bene quest'amicizia da parte di emma, capisco emma quando fa notare ad harriet che il signor martin non sarebbe un buon partito per lei.... lei vuole il meglio per la sua amica, anche a me è capitato di fare delle osservazioni e dare consigli ad un'amica che si stava frequentando un ragazzo davvero poco raccomandabile... che infatti l'ha fatta soffrire molto! anche se qua Emma aveva solo dei pregiudizi su questa persona, la distinzione di ceto era cosa molto diffusa all'epoca, ne condivido l'affetto per harriet per una nuova amica, che l'ha fatta agire così.Come vedete sono argomenti ancora attuali quelli che tratta jane, anche se per motivi diversi siamo abituati a osservare e selezionare le persone che frequentiamo onde evitare in questo modo sgradevoli situazioni, in modo tale da evitare di soffrire o stare male noi , e le persone a cui vogliamo bene

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  13. complimenti per il blog molto bello e ben curato lo seguo con interesse..
    passa a trovarmi ti aspetto

    buon fine settimana

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  14. non ho fatto parte del gruppo, perchè vi scopro solo ora, ma sono arrivata al nono capitolo e mi fa piacere condividere alcune impressioni.
    Innanzitutto è veramente bello leggere un bel libro in costume, con donne così moderne in vite così diverse dalle nostre! Emma per ora è descritta come capricciosa, viziata e inconcludente, ma forse è solo una ragazzina in cerca della sua maturità! Farà innamorare di sè Eton, Knightley o qualche altro damerino che la circonda? Ne sarà lusingata? Sicuramente è una lettura rilassante e divertente in questo freddo febbraio!!! GRAZIE di esistere, siete la cosa miglire che ho trovato per chiacchierare di libri!
    Sofia

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    1. se ti va possiamo commentare noi due..... io avevo iniziato con le altre .....poi non ce l'ho fatta a seguirle.. e comunque l'ho terminato la settimana scorsa... nel frattempo ho letto altri due libri. a me il libro di emma non è piaciuto tanto tanto.. l'ho trovato molto pesante e lento... comunque dovevo sapere come andava a finire,,, e quindi l'ho terminato! ora in calendario ho il libro persuasione da leggere...

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    2. Ciao Sofia, Ciao Tina,
      mi fa' tanto piacere sapere che nonostante i ritmi di lettura del resto del gruppo, abbiate iniziato/proseguito con Emma! io purtroppo io al momento dell'inizio del libro, non ho potuto unirmi al gruppo, ma dopo i commenti lasciati ai vari post-tappa, mi riprometto di leggerlo.
      Buona lettura!

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  15. Ciao Tina, ciao Eri,
    siete veramente molto carine a rispondere...non pensavo avrei avuto delle interlocutrici! Ovviamente mi fa piacere commentare con Tina il libro (sono all'11esimo capitolo), anche se ovviamente non voglio anticipazioni!!
    Io leggo un pò di tutto, Austin mi è capitata tra le mani per caso e non la trovo noiosa, sebbene capisco che sia una lettura giovanile e i temi che tratta assolutamente demodè! Ho tanto amato Zola e la Anna Karenina o Guerra e Pace...senza offesa e con la giusta prospettiva, è rilassante! Cosa state leggendo ora? Un saluto
    Sofia

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    1. @ sofia.... che ne pensi della mania di emma di combinare matrimoni? e di come ha preso a cuore l'avvenire di Harriet... volendola introdurre probabilmente in un'ambiente che non le appartiene? e dei protagonisti ... per esempio che pensi?---

      ti faccio delle domande in modo tale da capire a che punto sei del racconto e commentare con te senza darti anticipazioni e rovinarti la lettura... visto che io l'ho gia terminata...
      ti ho dato solo degli spunti per commentare le impressioni,,, ok .. fammi sapere

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  16. Emma mi sembra una ragazza giovane, ingenua anche se non si rende conto di esserlo e abbastanza annoiata nel suo ruolo di padroncina di casa. Femminile più di quanto ella stessa immagini, civettuola quando le fa comodo ha deciso di prendere a cuore Harriet perchè questo la fa sentire una gran dama caritatevole e gode nell'ammirazione che vede scaturire dagli atteggiamenti di quella ragazzetta, molto meno "giusta" di lei.
    Secondo me l'abate non ha minimamente interesse per Harriet, quanto piuttosto per Emma stessa, ma anche il cognato non mi stupirebbe se volesse concupirla....così come il figliastro (non ancora arrivato ma tanto atteso nel tredicesimo capitolo dove sono arrivata) dell'ex dama di compagnia.
    Tina, dimmi cosa ne pensi, commentiamo insieme...e anche cosa stai leggendo in questo momento...buona serata Sofia

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    1. ciao sofia..... ho trovato mr elton sembrava affascinante all'inizio.... sembrava avere della sensibilità... un uomo che sapeva come rendere felice una donna con tutte quelle attenzioni che riservava ad Hariet... le charade che le dedicava almeno la cornice per il ritratto che gli ha fatto emma-- ecc--
      ma poi mi ha deluso si rivela un essere snob... penso che si creda più in alto ... si da più valore a se stesso più di quello che dovrebbe insomma.
      invece mr Knightley sembra un uomo tutto d'un pezzo... che si prende cura di emma sin dall'inizio .... quasi come un padre- un fratello maggiore... che le da consigli....
      poi c'è frank chirchill ha il suo fascino.... e credo che colpirà un po tutte le nostre protagoniste....... comunque come tutti i personaggi delle storie di jane austean... matureranno nel cosrso della storia...

      BUONA LETTURA...

      IO ora sto leggendo con il gruppo di lettura "old friends and new fancies" - che pasticcio bridje jones-

      e in contemporanea - persuasione- per commentare e vedere le similitudini fra i due romanzi... mi diverto molto con i gruppi di lettura. da quando gli ho scoperti, ho provato nuovo piacere nella lettura... perchè non mi sento sola...

      è piacevole fare delle cose in compagnia... in condivisione con altre appassionate come te. forse da sola non avrei ripreso a leggere, almeno non a questo ritmo--- 2 libri al mese mi sembra un buon traguardo

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  17. Due libri al mese sono un ottimo traguardo, anche se più si legge, più nascono curiosità e maggiormente si avrebbe voglia di farlo. Ho notato che sia in questo, che nell'altro gruppo che segui si dà parecchia enfasi a J Ausin, che ovviamente è una lettura femminile, avvincente e romanzesca. Io però amo zompettare tra un genere e l'altro anche per non appiattirmi...e credo che seguirò il gruppo soprattutto quando si spinge verso altri autori.
    Ma tornando al libro: mr. Elton non lo giudico particolarmente superficiale, considerando il tempo in cui si muove. Prima, forse più di ora (anche se...)la condizione sociale aveva un peso rilevante, e forse solo l'ingenuità di Emma poteva farla pensare diversamente. Ella stessa ambisce per la sua protetta a qualcosa di meglio...perchè lui invece non avrebbe dovuto pensare alla stessa maniera? Forse il difetto che gli riconosco è la mancanza di sensibilità nel capire che non c'era corrispondenza nei sentimenti con la protagonista...mi ricorda quegli uomini che buttano l'amo, senza che realmente abbiano alcun coinvolgimento, solo per vedee se il pesce abbocca!! Fortuna che la nostra Emma non ha abboccato!
    In attesa dei nuovi personaggi, che sento stanno per arricchire la storia....un buon we pieno di libri a tutti!!!
    Sofia

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  18. @ sofia..... ciao sofia ho scritto il commento direttamente nella seconda tappa,

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Grazie a Cri de "Il Visibile Invisibile"

Grazie a Miss Claire - La Collezionista di Dettagli - e a BasilicoeMentuccia - Viaggi d'inchiostro

assegnato dal gruppo "Quelle che il Tombolo" e da "La Libreria di Nicky"

ricevuto da Sylvia di Un Tè con Jane Austen

grazie a Newmoon di Sono una donna non solo una mamma

Grazie a Alessandra di "Tiritopettopino"