prima tappa: dal cap. I al cap. XV incluso
Trama tratta da Wikipedia
Il romanzo ha come temi principali (che danno il titolo all’opera) l’orgoglio di classe del signor Darcy e il pregiudizio di Elizabeth Bennet nei confronti di quest’ultimo.
La trama si concentra sulle vicende della famiglia Bennet, composta dai signori Bennet e dalle loro cinque figlie: Jane, Elizabeth (per gli amici Lizzy), Mary, Catherine (detta anche Kitty) e Lydia. L’obiettivo rimasto alla signora Bennet, vista la mancanza di un figlio maschio che possa ereditare la loro tenuta di Longbourn nell’Hertfordshire, è quello di vedere sposata almeno una delle sue figlie prima possibile. La signora Bennet è una donna frivola mentre il signor Bennet è un uomo intelligente, sarcastico e imprevedibile. È tuttavia affezionato a Jane e soprattutto ad Elizabeth, ragazza di carattere assennato e ragionevole.
Quando un ricco scapolo, il signor Bingley, si trasferisce a Netherfield, una tenuta in affitto nelle vicinanze, la signora Bennet freme affinché le figlie gli vengano presentate quanto prima. Il primo incontro ha luogo durante il ballo dato da Sir Lucas, vicino di casa dei Bennet, dove la famiglia viene presentata al signor Bingley, alle sue sorelle e al misterioso signor Darcy. Bingley è cortese e socievole, mentre Darcy e le sorelle di Bingley rimangono in disparte gran parte della sera passando il tempo fra loro. Durante il ballo Elizabeth viene definita da Darcy "Appena passabile ma non abbastanza bella da tentarmi". Elizabeth lo sente e, pur mostrando ironia per l'accaduto, lo prende in antipatia. Il signor Bingley e Jane, invece, ballano tutta la sera con gran diletto.
Jane va in visita a Netherfield per un tè con la signorina Bingley. Spinta dalla madre, Jane va a cavallo a Netherfield e viene sorpresa da un temporale, che le vale un serio raffreddore, costringendola a trattenersi presso i Bingley per qualche giorno, proprio come sua madre aveva architettato, negandole la carrozza. Elizabeth va a trovarla e rimane ospite a Netherfierld per prendersi cura della sorella, e Darcy ha occasione di approfondire la conoscenza con lei e di scoprirsene, suo malgrado, affascinato. Questa situazione esacerba i rapporti fra Elizabeth e la signorina Bingley, che progetta di conquistare Darcy.
Nel frattempo Longbourn viene sconvolta da un nuovo arrivo: il signor Collins, cugino delle ragazze nonché pastore. William Collins è il legittimo erede di Longbourn e spera di poter sposare una delle figlie dei Bennet. La sua inevitabile scelta ricade immediatamente su Jane, la più bella. Il signor Collins viene ben presto informato dalla signora Bennet che Jane sarà presto fidanzata e che pertanto la sua scelta dovrebbe ricadere su Elizabeth.
Le sorelle Bennet si recano spesso, per trovare la zia, alla vicina Meryton e qui un giorno hanno modo di conoscere l'affascinante signor Wickham, che dichiara di conoscere da tempo Darcy e di aver vissuto con lui a lungo durante l'infanzia, ma che è stato trattato così malamente che ora i loro rapporti sono pessimi. Wickham racconta a Elizabeth del comportamento oltraggioso avuto da Darcy nei suoi confronti, e lei prende subito le parti di Wickham, sentendosene un pochino attratta.
buon proseguimento di lettura!
Erica
Grazie Eri per la tua bellissima presentazione!
RispondiEliminaIl libro mi sta piacendo molto. Adoro le conversazioni fra Mr e Mrs Bennet, e il rapporto fra Elizabeth e Mr Darcy promette molto bene: i due si scambiano battute così significative che non si può non partecipare emotivamente al loro gioco di interesse e orgoglio.
Trovo il personaggio di Elizabeth estremamente moderno, soprattutto grazie allo spirito d’indipendenza di cui è dotata. Mr Darcy è veramente affascinante, un “tenebroso”: il sex symbol che segretamente infiamma il cuore di ogni donna.
Lo stile di Jane Austen è sublime: così intelligente ed armonioso, ma allo stesso tempo scorrevole ed intimo. La sua vena critica ed ironica è sempre presente e la storia sembra essere raccontata da un’amica dotata certo di straordinaria proprietà di linguaggio, ma anche simpatica.
Non vedo l’ora di continuare la mia lettura…
Saluti ^_^
Che dire e' il mio primo romanzo della Austen e mi piace molto, devo leggere piano , perche' altrimenti lo avrei gia' finito, percio' torno anche indietro per gustarmi la nascita di quella antipatia che si sta traformando in qualcosa di dolce e romantico.
RispondiEliminaAdoro questi due personaggi ;Elizabeth, donna forte e indipendente(rara a quei tempi), e Mr Darcy bello ricco e tenebroso .
Non vedo l' ora di continuare la lettura.
Da buona romantica come sono adoro Jane Austen.
Buona lettura a tutte
Antonella D.
Come per ragione e sentimento, devo rileggere 80 volte la stessa pagina per riuscire a capire di chi si sta parlando, ma la Austen i nomi non li sa usare??? :D Stavolta ero preparata a questo metodo di scrittura, cosi mi sono scritta tutti i nomi(e soprannomi) dei personaggi. Comunque non so se è un problema di alta società ma questi ricchi mi stanno antipatici, pensano solo ai soldi e al patrimonio di una persona, arrivare addirittura a far ammalare la propria figlia solo per farla stare a casa di un buon partito io lo reputo assurdo.
RispondiEliminaComunque vi lascio con due citazioni dal libro che mi hanno davvero colpito:
"La superbia ha a che vedere principalmente con l'opinione che abbiamo di noi stessi, la vanità con ciò che vorremmo che gli altri pensassero di noi"
e
"Nel matrimonio la felicità è dovuta al caso. Per quanto due persone possano sapere dei reciproci caratteri e per quanto questi possano essere simili, tutto questo non servirà minimamente a renderli felici"
Ci vediamo alla prossima tappa :)
buona giornata
Chani
Lo adoro questo libro! Elisabeth è un personaggio moderno, anche se è un tantino ingenua quando si fa ammaliare dal bel visino del signor Wickham (senza indagare meglio sul suo passato), mentre ha estremi pregiudizi nei confronti del signor Darcy.
RispondiEliminaIl signor Darcy, dal canto suo, è molto orgoglioso, anche se dimostra di essere disposto a cedere per primo sulle sue convinzioni.
Dobbiamo capire però l'epoca in cui venne scritto il romanzo e capire l'importanza (pressoché nulla) che le donne avevano in quella società. E' ovvio che le si voleva sposate "bene" a tutti i costi (altrimenti avrebbero fatto la fame!).
La mente moderna della Austen sta nell'aver creato un personaggio femminile così anticonformista, anche se ancora pieno di pregiudizi, che in seguito si rivelerà molto acuto ed intelligente.
Buon proseguimento
Federica
E' il primo romanzo della Austen che leggo ed anch'io trovo difficoltoso ricordare e capire quali sono i personaggi, confondo facilmente i nomi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i personaggi: anch'io trovo molto divertenti i rapporti tra i signori Bennet: ancora oggi esistono donne che "dialogano da sole", non solo allora...
Sono curiosa di sapere cosa farà quell'imbranato pastore....ecco: quello è un personaggio che non mi piace (fino ad ora) per niente: cerimonioso e noioso.
Io non sono molto romantica e non leggo facilmente libri del genere. Perciò per me è un'assoluta novità e mi diverto molto a leggerlo. Per il momento mi piace...
Alla prossima!
Complimenti per la capacità di sintesi, cara moderatrice!!!!
Eccomi!
RispondiEliminaIo posso subito affermare che trovo questo secondo romanzo della Austen più intrigante del primo letto col gruppo (Ragione e Sentimento).
Ho visto in realtà due edizioni cinematografiche di Orgoglio e Pregiudizio e perciò conosco già la storia, ma, come sempre, leggere il libro è un'altra cosa....molto più coinvolgente secondo me.
Il rapporto intorno a cui si sviluppa la storia, cioè quello tra Lizzy e Darcy, è molto interessante e ricco di sfumature.
Come credo pensiate tutte, Lizzy è una ragazza diversa per tanti versi dalla maggioranza di quelle del suo tempo e questo attira Darcy, dopo un'iniziale dichiarazione poco carina nei suoi confronti (la celebre: "Appena passabile ma non abbastanza bella da tentarmi").
Vengono rappresentati personaggi di vario genere, tutto un mondo che la Austen descrive abilmente. Ogni vicenda, anche apparentemente secondaria, incuriosisce il lettore, per cui si va avanti nella lettura desiderando capire come si evolveranno le situazioni.
Insomma...è un bel romanzo, sono contenta di leggerlo!
Maris
Orgoglio e pregiudizio è sicuramente il mio romanzo preferito tra tutti quelli della Austen....penso di averli letti tutti! Ma Orgoglio e Pregiudizio li supera, e supera anche Ragione e sentimento, che già avevo letto con piacere, tanto che lo rileggo ripetutamente, soprattutto nel periodo natalizio. Immagino Darcy con il volto di Colin Firth ma Lisbeth non con il volto di Kyra Knatley(?)attrice che, purtroppo non riesco ad apprezzare!
RispondiEliminaff
Buongiorno carissime, uh come mi piacciono i vostri commenti. Innanzitutto vi ringrazio, ma come riporto in cima ad ogni riassunto di tappa, le trame sono prese da Wikipedia, io mi limito a dividerle per tappe ;o)
RispondiEliminaAdoro Orgoglio e Pregiudizio, e come vi dicevo in qualche post o mail precedente, mi piace moltissimo leggerlo ad alta voce, mi permette di “entrare” meglio nei personaggi.
Jane Austen si rivela estremamente moderna e con uno spirito indipendente, fortemente inusuale per l’epoca.
I contrasti con la società moderna si rivelano in questa prima parte del romanzo, secondo me, nel personaggio nella Sig.ra Bennet e nelle sorelle di Bingley.
Elizabeth rimane indubbiamente il personaggio che più ammiro, anche se con questa mia seconda lettura (la prima volta avevo letto O&P in adolescenza) apprezzo ulteriormente anche il fascino di Darcy.
Secondo voi, in base alle consuetudini dell’epoca, Elizabeth avrebbe dovuto mantenere il suo forte pregiudizio nei confronti di Darcy? Oppure lasciarsi portare dalle imposizioni di famiglia dell’epoca e tentare di affascinarlo, come del resto erano solite le sorelle nei confronti di probabili pretendenti?
Io voto per l’atteggiamento di Elizabeth su tutta la linea!!!
Buona lettura e a presto!
Ciao ragazze, io sono ancora indietro, quindi scrivo senza leggere nè post nè commenti, ma solo per mandarvi un saluto, in attesa di finire e di poter lasciare il mio parere, ma posso già dire che mi sta piacendo moltissimo!! :-)
RispondiEliminaUn bacio, Lò
io la penso come te Eri, mi piace Elizabeth come la derscrive la Austen. Non avendo mai letto il libro e neanche visto il film , mi auguro che Elizabeth non mi deluda.
RispondiEliminabuona serata
Antonella D.
Mi sto gustando questo romanzo con un immenso piacere.... non ci sono i passaggi importanti, le frasi da sottolineare, non c'è una grande filosofia in esso, ma la lettura resta comunque deliziosa come un pregiato cioccolatino... e poi, quella eccezionale, sottile ironia che emana... hummmm!!!...non lo trovate straordinario anche voi ..?
RispondiEliminaP.S. Erica, sulla lista delle partecipanti alla prossima lettura manca il mio nome... si può rimediare?
RispondiEliminaBaci!
@Maris, sono estremamente d'accordo con te che anche le scene secondarie restano estremamente piacevoli al lettore che è incuriosito da tutte le sfumature che si colgono in una conversazione o in un semplice atteggiamento.
RispondiElimina@Eri, se Elizabeth avesse avuto lo stesso carattere della madre, e in generale della società dell'epoca, il libro sarebbe risultato molto noioso ^_^
Finalmente, sono qui! Che bello leggere i commenti a questo romanzo, e vedere come certi suoi elementi di fascino ricorrano!
RispondiEliminaSono ripetitiva, lo so, e per questo ve ne chiedo subito scusa.
Io fatico ad essere obiettiva con O&P perché è il mio grande amore ma le sue qualità sono talmente evidenti anche oggettivamente che mi limiterò ad elencarvi quelle che mi hanno colpito stavolta.
Il cap. 1 è mirabilissimo: praticamente, un sunto della bravura di Jane Austen nell'indicare con precisione fin dalle prime battute gli ingredienti dell'intera opera. In scena ci sono soltanto Mr e Mrs Bennet. Eppure, l'argomento di cui parlano, il modo in cui lo fanno, le persone che evocano, ci trascinano già, anima e corpo, dentro la vicenda. Ci sembra di essere nel salotto di Longbourn...
E sappiamo già non solo chi è la protagonista ma anche che tipo è: Mr Bennet la presenta come "la mia Lizzy", Mrs Bennet la rende oggetto di una lamentela ed in un baleno sappiamo che la cocchina di questo papà brillante ma cinico è anche la spina nel fianco di questa madre instabile e preda del meschino senso comune.
In un baleno, sappiamo che LEI è una giovane donna fuori dal comune ("ha un'intelligenza più pronta delle sorelle", non è bellissima) e che è lei l'eroina per la quale abbiamo già cominciato a fare il tifo.
Oh, ma per raccontare delle meraviglie di questo romanzo bisognerebbe ricopiarlo qui tutto!
E allora concludo dicendo che:
- tra il cap. 7 ed il cap. 8 c'è una passeggiata che sembra un'autodeterminazione della protagonista, e che innesca una reazione a catena i cui effetti ci porteranno alla fine del libro, ed in cui il carattere dei personaggi viene rivelato appieno;
- i capp. 10 e 11 sono un capolavoro di orchestrazione tra le diverse parti (tutti i Bingley, Darcy, Elizabeth) ed introspezione psicologica (in quei dialoghi fulminanti dove solo la vacua Caroline Bingley riesce a perdere il ritmo!);
- ai capp. 13 e 15 fanno un'entrata trionfale due personaggi strepitosi e meschini, ognuno in modo diverso, come Mr Collins e Wickham, che Jane Austen ci spinge subito a guardare con sospetto e fastidio, nonché con un leggero sorriso ironico.
...Scusatemi, ora basta, davvero, altrimenti non mi fermo più!
Sono curiosa di sapere che ne pensa chi lo legge la prima volta, ma anche chi lo rilegge per l'ennesima volta (anche soltanto per non sentirmi del tutto invasata...) CIAO!
No Sylvia, non sei invasata, anzi!!!!
RispondiEliminaAnch'io amo alla follia questo romanzo.
Leggo e rileggo pagine intere per assaporare al meglio ogni singola parola.
Ormai conosco molto bene ogni singolo personaggio, tanto da immaginarlo "reale", come se fosse veramente vivo, in carne ed ossa, in un paesino lontano...
Ho già letto questo libro molte volte in passato, ma le sensazioni che provo sono sempre le stesse :
- ammirazione estrema per Jane Austen, che è capace di descrivere il carattere umano in modo così preciso; riesce ad analizzare ogni singolo avvenimento con suprema grazia e dipinge il tutto con ironia.
- antipatia pura per Caroline Bingley....la odio!!!! Eliminerei questo personaggio!!!
- simpatia per Bingley, sarebbe un ottimo amico, grazie alla sua semplicità e devozione.
- stupore per Jane... è normale essere così ciechi? Io non ho mai incontrato una persona così pura, così fiduciosa e incapace di vedere difetti negli altri. Esiste davvero un tipo così????
....forse corro troppo....non voglio svelare niente!!!
Sono pienamente d'accordo con Eri per l'atteggiamento di Lizzy. Anch'io l'approvo a pieni voti....immagino lo stupore che Jane ha provocato al momento della pubblicazione del libro! A quei tempi una donna non era tale, se non sottostava alle regole imposte dalla società....quindi, per il "gentil sesso" era appena nata un'eroina da imitare!!!
Avete visto il film "Becoming Jane"? Ve lo consiglio, è fantastico e descrive perfettamente non solo la vita della Austen, ma anche lo spirito d'indipendenza che lei stessa dà alle sue eroine.
Vi auguro una buona serata...e buona lettura!!!
Ciao a tutte
Cri
Eccomi anch'io!
RispondiEliminaRispetto a Ragione e Sentimento mi sembra che la contrapposizione tra orgoglio e pregiudizio sia più marcata, i personaggi mi sembrano molto definiti rispetto a questi due sentimenti.
Mi ha colpito molto l'indipendenza di Elizabeth e la stupidità della madre. Il padre poi non si risparmia alcun sarcasmo nei confronti della moglie! Ho già letto questo libro questa estate e lo sto rileggendo volentieri: lo trovo molto scorrevole (anche se anch'io all'inizio ho avuto difficoltà a distinguere bene i personaggi!) e piacevole.
baci baci
@ Simona: sono molto contenta che abbiamo un'opinione in comune!
RispondiElimina@Eri: Io la penso come te, però a differenza di voi il mio personaggio "preferito" è Jane..io mi ci rispecchio tantissimo, anche Lizzy mi piace molto per il suo carattere cosi vivace e poi la reputo una persona molto intelligente...insomma io mi ritrovo sia in Jane che in Lizzy..
RispondiEliminaBonjour Alessandra,Effectivement il n'y a plus qu'à le lire...
RispondiEliminaComme vous avez pu le voir j'aime l'écriture en ce moment j'écrit un roman fiction. mes poèmes, mes petits sketch sont autant de choses qui permettent à l'homme de rêver et de rire voir de sourire...
Amicalement Jean-Philippe
Ciao a tutte! Anch'io adoro questo libro che ho letto e riletto, eppure ogni volta mi appassiona..tutto merito della scrittura della Austen, così coinvolgente con la sua sottile ma affettuosa ironia. A me è simpatico il signor Bennet e naturalmente, Lizzy e poi la buonista Jane che non parla mai male di nessuno! Come in "Ragione e Sentimento" anche qui i personaggi femminili mi sembrano meglio "costruiti" e più autentici..trovo le figure maschili più abbozzate e, a volte e forse volutamente, un po' caricaturali..almeno questa è la mia impressione! Buon proseguimento di lettura
RispondiEliminaCarmen
Buongiorno, mie care compagne di lettura!
RispondiEliminaPerdonate il ritardo con cui posto il mio primo commento a O&P, ma, come alcune sanno, sono nel bel mezzo di un periodo nero! :D
Ciononostante, l'ennesima rilettura di questo capolavoro della letteratura (il primo libro che porterei con me su un'isola deserta), ha contribuito notevolmente al rinnovo della positività del mio stato d'animo! (Magie della Zia!)
Dopo aver letto i vostri acuti e appassionati commenti, posso in gran parte quotare tutte voi...sento, in particolare, la ben nota affinità con il commento di @Sylvia, e di @Cri-val, lo stato di estasi che ci accomuna nel rileggere all'infinito questo libro ci rende folli agli occhi del mondo, a nostra difesa, la natura del tutto benefica di questa follia, poiché sono certa, e vado citando, che "Nessun libro ha mai rovinato una ragazza"...tanto meno un libro magistralmente scritto da Zia Jane! :D
Dunque, che dire di diverso da quello che avete ben detto voi?
Il mio innamoramento per i personaggi, tutti i personaggi, di questo libro mi rende poco obiettiva nel giudizio...ma come non adorare una ragazza che, per molti aspetti, pare corrispondere al ritratto della sua Creatrice?!
E', per noi donne, istintivo affezionarsi ad un personaggio come Lizzy, la quale non è né troppo bella da suscitare invidia, né troppo superficiale da esalare antipatia, né troppo servile da infondere solo pena.
Lizzy è semplicemente imperfetta.
Questo basta a conquistare l'immediata ed incondizionata affezione di noi tutte, così come a renderla un riflesso di noi stesse, vestiamo sin dalle prime righe il suo abito d'eroina e, giunte alla fine, non vorremmo toglierlo più...non è forse così?
Quante volte, nei tanti ostacoli e scelte della mia vita quotidiana, mi sono fermata a chiedermi "Cosa farebbe Lizzy al posto mio?"; quante volte ho preferito una lunga camminata di buon passo nella mia campagna, solo per sfogare un momento di rabbia, o aiutare il pensiero a fluire senza i condizionamenti imposti dalla situazione del momento...
Questo è uno di quei libri ha il potere di "cambiarci", spesso, anche ad insaputa della nostra coscienza. Inconsapevolmente, ci ritroviamo a vedere i due punti di vista divergenti della situazione:
i nostri occhi, spesso limitati dal pregiudizio, non sempre originato dal nostro carattere, piuttosto dalle convenzioni della Società che ci assorbe, come dall'orgoglio (o superbia), che inganna il giudizio verso gli altri, elevandoci solo apparentemente ad una condizione di superiorità, sia essa sociale o intellettuale, inducendoci a tale cecità;
e l'altro punto di vista, quello della realtà delle cose, indiscutibile e necessariamente fondato sui fatti, sulla verità, che pazientemente attende l'evolversi della nostra cecità in perspicacia.
Ed ecco che il personaggio complesso di Lizzy necessita di una controparte, di un "duello", di una mente ed un carattere mai analizzato prima: Darcy, è apparentemente il suo antipodo, "semplicemente perfetto".
La sua discrezione, l'imperscrutabilità, eppure, l'intelligenza delle sue rare risposte, lo rendono una materia nuova per Lizzy, tanto incomprensibile da spronare la sua caparbietà e curiosità nel sondare sino in fondo tale carattere.
Se la Austen, avesse creato un personaggio diverso da quello che è Darcy, probabilmente, il meccanismo di tutta la trama non sarebbe scattato nel modo giusto; Lizzy rappresenta l'insolito, nel contesto della sua famiglia e della county gentry cui appartiene, necessariamente, Darcy, avrebbe dovuto rappresentare lo stesso "insolito" nel suo contesto aristocratico: entrambi sono l'eccezione che li rende tanto simili, al di là delle distanze imposte dalla Società.
(continua sotto...)
(segue)
RispondiEliminaLa bravura della Austen in questi primi capitoli non si ferma al meccanismo-trama, la sua abilità nel ritrarre il contorno ai due protagonisti, ovvero i personaggi secondari, spesso determinanti nello sviluppo della storia, è magistrale!
Ogni personaggio viene letto come è veramente, per tutti i lettori la chiave interpretativa è la medesima, perché Zia Jane descrive i caratteri (la prima somiglianza con Lizzy) come Constable li ritraeva!
Mrs Bennet, ad esempio, è una brava donna, ma superficiale dai pochi argomenti (talvolta unico!)...la vediamo accaldarsi, simulare tragici svenimenti, ciarlare con voce frenetica e tanto acuta di quello o l'altro gossip da udirne i toni tra le pagine del libro, non è così? E' impossibile pensare diversamente di Mrs Bennet, come di Mr Collins, o di Miss Bingley...sono ritratti perfetti, poiché originati dall'osservazione reale.
Per chi è all'ennesima lettura, questo GdL è un'occasione per cogliere nuovi dettagli, apprezzare l'impeccabilità dei dialoghi (che ormai citiamo a memoria!) e la squisitezza dell'humor austeniano; per chi è alla prima lettura, consiglio di rileggere almeno altre due volte questo romanzo, poiché la scrittura della Zia è curatissima, colma di dettagli tutti importanti e necessari alla storia e ai personaggi, ogni rilettura è un nuovo innamoramento, credetemi! ;)
Invidio un pò il vostro ruolo di novizie, ricordo le emozioni della prima lettura, vi auguro di cuore che questa esperienza vi avvicini alla Austen, coinvolgendovi nelle sue altre scritture!
Perdonate la prolissità e buona lettura a tutte!
Claire
@ Claire: ma che commento meraviglioso! complimenti davvero! è stato un piacere leggerlo :-)
RispondiElimina@maris: grazie! :D ...hai resistito a leggerlo tutto?! O:O
RispondiEliminaIo il libro l'ho letto molti anni fa e ora capisco perché non me ne è rimasto alcun ricordo: a me non piace per nulla! Lo trovo troppo frivolo per i miei gusti e non mi dà alcuna emozione, contrariamente da "Cime tempestose". I personaggi e i nomi sono troppi, faccio fatica a stargli dietro...ma nonostante ciò porterò il libro alla fine..
RispondiEliminaLaura
¡ Muchas gracias por tu visita!
RispondiEliminaHoy es también la primera vez
que visito tu blog.Es muy lindo.
Dios te bendiga!!!
Clair, anch'io ti faccio i complimenti per il bellissimo commento. Io sono, come dice tu, una novizia :) ed effettivamente il romanzo mi sta a dir poco seducendo.
RispondiEliminaFelice di leggere così tante osservazioni intelligenti! ^_^ Che bel gruppo!!!
@Gruppo: meravigliose! complimenti per i commenti, per la presenza, per l'arguzia ed il legame che stiamo creando; una lettura come questa porta confronto e spunti di riflessione e per questo è nato il blog del GdL.
RispondiEliminaBuon proseguimento di lettura e grazie a tutte le ammiratrici che continuano a seguire il nostro blog!
Ciao a tutte voi , complimenti per i vostri commenti e.....scusate il ritardo....;-)
RispondiEliminaIl libro lo trovo scorrevole e coinvolgente ,anche se non è proprio il mio genere. Mi piace l'ironia di fondo che l'autrice usa nel descrivere le varie vicende, il signor Bennet mi piace molto con quel suo modo canzonatorio di trattare la moglie che invece trovo un pò stupida...
Diffido un pò del signor Wickhman.Adorabili le due sorelle maggiori , un pò meno le due minori.Troppo melense il signor Collins e soprattutto troppo calcolatore.
L'autrice descrive minuziosamente ogni personaggio e vicenda facendomi incuriosire ad ogni capitolo e spesso mi fa sospettare che le cose non siano proprio come, ad una prima lettura, sembrano.
Insomma anche se non è proprio il mio genere,come avevo già detto,lo sto leggendo volentieri.
Un caloroso abbraccio atutte voi e...buona lettura....
XXX
Michela
libro che ho amato molto ...anche se non ho mai capito il perchè!
RispondiEliminaun saluto tiziana
@Claire: è un commento lungo ma bello..è un piacere leggerlo :)
RispondiElimina@Michela: è a dir poco emozionante leggere i commenti di chi non conosce ancora le sorti dei nostri eroi! :) A me sembra impossibile, poiché le loro vicende, sono ormai parte integrante della mia memoria...ma è davvero interessante, ritrovare nei commenti di voi, amorevolmente dette novizie, i primi sospetti sull'evoluzione della trama, i primi dubbi sull'iniziale profilo dei personaggi...EMOZIONANTE! :D
RispondiElimina@Chani: A dire il vero, pensavo che i commenti, dovessero essere abbastanza lunghi, per esperienza (a questo punto diversa) di altri GdL...ora chiedo ad @Eri
@Eri: ehm...cara...ti chiedo scusa, forse un pò tardi, per aver esagerato con il mio commento...pensavo, erroneamente vedo ora, che questo non dovesse limitarsi ad un parere di passaggio, ma una prima analisi...mi accorgo che ho esagerato, dunque, dal prossimo, taglierò considerevolmente! :D
Chiedo venia!
@Tutt*: BUONA LETTURA!!!
Ciao ragazze!!! I vostri commenti sono fantastici!
RispondiEliminaCredo che Claire non debba scusarsi...anzi!!! Secondo me, la sua preparazione e capacità di analisi sono essenziali in un GdL...evidenzia aspetti che alcuni,da soli (come me!), non sono in grado di cogliere (come il collegamento tra la descrizione dei personaggi di Jane Austen e i quadri di Constable!!!!).
Quindi Claire, perché tagliare i commenti???
Buona serata a tutte,
cri
@tutte: mi permetto di aggiungere il mio pensiero, dicendo che i commenti devono essere sinceri, e non importa se sono brevi o lunghi. Servono a condividere con gli altri le proprie sensazioni, come se stessimo leggendo il libro insieme in quel momento... Grazie a tutte per ciò che scrivete!
RispondiEliminaP.S. Anch'io sono affascinata dai commenti di chi legge O&P per la prima volta.
Ciao ragazze,
RispondiEliminafinalmente oggi ho trovato il tempo per arrivare a questo primo traguardo e ho quindi potuto leggere i vostri commenti :-)
Come già anticipato in un precedente commento, questo romanzo mi sta piacendo moltissimo! Trovo una differenza abissale con "Cime tempestose" e ne sono felicissima perchè ho bisogno di pace mentale!
Sono anch'io una novizia, questo è proprio il primo romanzo della Austen che leggo, ma purtroppo la scorsa estate ho visto la mini-serie "O&P" su Sky.
Dico "purtroppo" perchè così conosco già la storia e questo mi rovina parecchio la lettura.
Ma dico anche "per fortuna" perchè è stato proprio grazie a quella mini-serie che mi sono resa conto di come questo genere potesse piacermi, cosa che prima escludevo a priori!
Inoltre dare a Darcy la faccia di Colin Firth non è affatto male ;-)
In definitiva il solo aspetto negativo di questa lettura è il solito nervosismo che mi prende di fronte alla scarsa considerazione di cui noi donne eravamo vittime in passato, ma direi che la Austen fra la madre e le cinque figlie riesce a descrivere tipologie diverse di donne riscontrabili anche ai giorni nostri.
Un bacio e buona domenica,
Lò
@Tutte: Interessantissimo leggervi care compagne di lettura!!! :) Che meraviglia quest'esperienza! Grazie @Eri per avermene resa partecipe!
RispondiEliminaAttendo curiosa le vostre prossime osservazioni! :)
Oggi ho comprato altre due edizioni di O&P, sto paragonando le tre diverse traduzioni, molto interessante! :D
@Cri-val: :D Va bene, sarò completamente me stessa, la solita, logorroica (come @Sylvia sa bene) janeite terminale Claire! XD
Di nuovo a Tutte, Buona Lettura!!!
@Eri e @Gruppo di lettura: Mie Care, perdonate se interrompo la vostra lettura, sarò breve, promesso! :)
RispondiEliminaLascio qui il mio augurio personale a tutte voi:
http://lacollezionistadidettagli.blogspot.com/2011/03/8-marzo-giornata-internazionale-della.html
e un piccolo meritato premio ad @Eri, il Brice's House e @Tutte Voi:
http://lacollezionistadidettagli.blogspot.com/2011/03/premi-liebster-blog-kreativ-blogger.html
Un abbraccio e un sorriso, mie care, è un onore condividere la passione per la Letteratura con voi!
Claire
un piccolo pensiero per il vostro stupendo gruppo!
RispondiEliminahttp://bookshelf-nicky.blogspot.com/2011/03/premi.html
mi associo anche io a Nicky http://viaggidinchiostro.blogspot.com/2011/03/ma-grazie.html .. !!
RispondiEliminaMi sono iscritta tra i tuoi sostenitori il tuo blog è veramente alternativo e mi piace veramente molto.....
RispondiElimina@Nicky @Basilicoementuccia: grazie mille per i vostri premi, per il GdL è un grande onore ed un piacere! ho già provveduto a lasciare un commento nei vs blog e la segnalazione nella nostra colonna di destra...
RispondiEliminaGRAZIE !!!
Spero che comprendiate che come blog di gruppo non riesco ad adempiere alle normali procedure per i premi... scusate!
salve care
RispondiEliminache bello leggere i vostri commenti!
mi sembra di averlo riletto insieme a voi
e come al solito si scopre come reagisce in maniera diversa l'animo di ciascuno alla lettura delle stesse pagine...
buona lettura ancora
io rientro con il prossimo!
bacio
il libro mi ha catturata subito... Jane Austen è un'autrice meravigliosa... il suo modo di scrivere è sublime... il film non è certo da meno... penso solo che stoni un pò Keira con Matthew... insomma lui mi sembra mooolto più maturo di lei! però è ccomunque meraviglioso...
RispondiElimina