Dopo tre anni di fidanzamento Cathrine ed Edgar Linton si sposano, mentre Heathcliff ritorna dopo aver accumulato un'enorme ricchezza. Paga i debiti di gioco di Hindley, rilevando Wuthering Heights; sposa senz'amare Isabella Linton, la sorella di Edgar. La sua crudeltà verso Isabella e Hareton, il figlio di Hindley Earnshaw, non conosce limiti.
Catherine si ammala di dolore e muore durante il parto di una bambina, chiamata con il suo stesso nome, ma soprannominata Cathy per distinguerla dalla madre. Prima di morire però Catherine e Heathcliff riescono finalmente a dichiararsi il loro amore infinito ed eterno.
Niente da fare...c'è stato solo un momento forse in cui ho provato un leggero interesse,ma ormai sono persa perché non distinguo bene i personaggi e continuo a trovarlo di una lentezza enorme,noiosissimo!
RispondiEliminaE'strano leggere i vari commenti e sentire che invece da altre persone è stato trovato bellissimo e scorrevole.
Buon inizio settimana a tutte.
Iaia
Ciao ragazze, rispetto alla prima parte la mia opinione è leggermente cambiata, purtroppo in peggio. Lo avevo definito una lettura "leggera e piacevole": adesso confermo il primo aggettivo, ma questa seconda parte l'ho letta più per dovere che per piacere, tanto che ieri sera ho dovuto darmi una mossa per arrivare al traguardo!
RispondiEliminaComincio seriamente a chiedermi come mai questo romanzo abbia goduto e goda di così tanta notorietà!
Da un 6 stiracchiato, passo a un 5-!
Un bacio, Lò
Care amiche, in questo secondo commento a Cime tempestose, ritengo come nella prima interprestazione, che si tratti di un libro tremendamente oscuro. Per costatare questa mia affermazione, farò qualche citazione, così lo leggete con i vostri proprio occhi: Il protagonista Heathcliff è descritto in questo modo: “La sua rozzezza non è quella di un diamante grezzo, né quella di un’ostrica che contiene una perla: è un uomo feroce, spietato come un lupo… Ti schiaccerebbe come un uovo di passero, Isabella, se tu fossi per lui un peso o un fastidio” (Cap. 10). “E il tuo ragazzo, Heathcliff, ah, è proprio una meraviglia! Quando il diavolo fa una battuta, lui è quello che sghignazza per primo” (Cap. 10). Nello stesso Capitolo 10 Heathcliff dice parlando delle unghie di Isabella: “Gliele strapperei dalle dita, se mai dovessero minacciarmi”. Catherine dice a lui: “Bene, non ti offrirò una seconda volta una moglie: sarebbe come offrire a Satana un’anima perduta. Tu, come lui, godi solo nel procurare dolore” (Cap. 11). Isabelle così descrive Wuthering Heights: “E che simpatici abitanti; penso che l’essenza concentrata di tutta la pazzia del mondo abbia preso dimora nel mio cervello il giorno in cui ho legato il mio destino al loro!” (Cap. 13). Heathcliff dice nel Capitolo 14: “Nel momento in cui a lei non fosse importato più, gli avrei strappato via il cuore, e avrei bevuto il suo sangue!”, nello stesso capitolo esprime “la prima cosa che mi ha visto fare, quando siamo usciti dalla Grange, è stata d’impiccare la sua cagnetta; e quando ha chiesto pietà per lei, le prime parole che ho pronunciato erano per dire che mi sarebbe piaciuto impiccare tutta la sua famiglia…”, più avanti aggiunge “Non ho pietà!Non ho pietà! Più i vermi si contorcono più cresce il mio desiderio di schiacciarli!”. Isabella nel Capitolo 14 dice “È un demonio bugiardo, un mostro, non un essere umano!... La mia sola speranza, la mia preghiera, è che possa dimenticare la sua diabolica prudenza e uccidermi! L’unico piacere che riesco a immaginare è morire o vederlo morto!”
RispondiEliminaNel capitolo 15 Nelly parla del protagonista descrivendo come tratta la sua amata Catherine in fin di vita: “Quanto al suo compagno, mentre con una mano si alzava, con’altra le aveva preso un braccio: e lo fece con una dose di gentilezza così inadeguatamente alle condizioni di lei, che quando la lasciò andare vidi quattro lividi blu ben netti sulla pelle smorta”. Nelly stessa gli dice “Hai il diavolo in corpo”.
Ce né molto di più ancora, questi sono semplici esempi per dimostrare che le mie affermazioni su questo libro non sono esagerate, è proprio un racconto brutale.
Io sono un tantino indietro con la seconda tappa, ma il mio giudizio non è negativo!
RispondiEliminaAnzi, quasi un romanzo dai tratti e atmosfere gotiche... mi piace!
Bacioni a tutte
Annamaria
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaUffà, scusate... ho cercato di correggere alcuni miei sbagli, ma mi ha cancellato tutto il commento. Ci riprovo....
RispondiEliminaMi dispiace contradirvi, ma non sono d'accordo con nessuno dei commenti postati sopra. Non credo che lo si può definire un romanzo "lento" - il ritmo ne ha, ed anche molto ben calzante per la storia che racconta; noioso - beh, dipende dai gusti, questo si potrebbe anche tollerare, però dire che ha le atmosfere gotiche, no -> ci racconta i tormenti di un amore travagliato e viscerale; ma quello che forse può colpire maggiormente è leggere il commento che si tratta di un romanzo "brutale" - certamente, non è un romanzo rosa da salotto, come lo sono i romanzi di Austen (sempre detto nel modo possitivo, non fraintendetemi, perfavore; io amo davvero J. Austen), ma comunque rispecchia molto la natura selvaggia (se posso dire) del luogo dove è stato scritto e dove le sorelle Bronte hanno vissuto quasi tutta la loro vita: Yorkshire e la sua brughiera (ecco il luogo per quale si racconta che abbia ispirato A. Bronte per la scrittura di Cime:
http://www.flickr.com/photos/beautifulengland/4958228264/ ).
..........
Avevo in mente preparare un post dedicato al villaggio delle sorelle Bronte, alla loro casa, per avvicinarvi un po' l'atmosfera, e forse istigarvi un po' alla lettura dei altri libri delle sorelle Bronte, ma ho trovato qui tutto questo già fatto, ed anche molto bene - a me piace tanto poter anche solo per un momento visitare i luoghi e le dimore dei miei personaggi (in questo caso, scrittori) amati... perciò non mi resta che lasciarvi link: http://susycottage.blogspot.com/2010/12/casa-delle-bronte-sister.html
Sono PERFETTAMENTE d'accordo con ziamame. ultimamente leggendo i commenti in generale mi sono sentita una voce fuori dal coro. a me questo libro piace. Personalmente , lo sapete, preferisco gialli tipo Patricia Cornwell, o Follet dei Pilastri della terra o Montalbano(ho la trilogia di Larsson sul comodino che mi guarda..)tuttavia trovo che questo romanzo, come ha detto Ziamame, abbia ritmo e illustri questo amore tormentato nel modo più diretto. certo è che i personaggi sono tutto fuorchè simpatici ma non vedo tutto questo "buio".Sarà perchè sono una persona solare...?
RispondiEliminaEhm,... sono di nuovo io....
RispondiEliminarileggendo, ho qualche dubbio sull'effetto che possono, forse, provocare le mie parole. La prossima volta preparerò prima l'intero testo da parte prima di postarlo, e lo rileggerò due volte, per evitare queste figuraccie, promesso.
Quello che vorrei dire, e di sicuro mi sono esspressa molto male prima, quelle impressioni precedenti sono le vostre personali, non voglio dire che le contesto.... ed è anche vero che leggere questo romanzo all'età di quindici, seidici anni ne fa un effetto molto ben diverso, dal leggerlo a trentacinque, mi ricordo i fiumi lacrime bollenti che versavo mentre leggevo per la prima volta questo romanzo... invece adesso lo leggo, sempre con un nodo nella gola, ma comunque con appena umidi occhi... forse anche questo può incidere sulle nostre impressioni e giudizi...
In ogni caso, chiedo scusa se ho ferito qualcuno con il mio commento precedente.
ciao ragazze eccomi qua
RispondiEliminaanch'io non trovo che sia un libro da scartare, anzi mi piace e lo sto leggendo volentieri ... forse perchè voglio sapere come va a finire questa storia. Certo che Heatrcligg è un personaggio mica tanto a modo!!! E questa Catherine così innamorata di lui da ammalarsi ... no io lo sto leggendo proprio volentieri e sono contenta perchè ultimamente avevo trovato dei libri che mi piacevano poco!!!
Un abbraccio e buona settimana
Patrizia
p.s. tranquilla ziamame hai perfettamente ragione per quanto riguarda i libri dipende dall'età in cui si leggono e aggiungere anche dallo stato d'animo in cui ci troviamo ... pensa che ho le lacrime agli occhi leggendo Heidi di Geronimo Stilton!!!
A me anche non dispiace come libro...non penso che lo inserirò nella classifica dei miei libri preferiti...però lo sto leggendo volentieri e lo trovo scorrevole ed avvincente. Un'amore davvero "strano" quello tra Catherine e Heathcliff: sono abituata a ritenere questo sentimento una cosa romantica, dolce...il loro invece non lo è per niente! E poi Heathcliff è proprio crudele! Che odioso! Non capisco come Isabella possa essersi innamorata di lui! E poi si capisce che è davvero succube...non si riesce a staccare! Io già me ne sarei andata dopo che ha impiccato il suo cagnolino: sarebbe stata ancora in tempo!
RispondiEliminaNon c'è nessun personaggio che, a parere mio, è buono...neanche Nelly per me lo è! Nessuno mi ispira quella simpatia che spesso sento per i personaggi dei libri che leggo. Adesso vediamo come si evolverà la storia nel presente: ho un po' paura dato che Lockwood sembra essersi preso una cotta per Cathy...anche se lui stesso ha pensato che è meglio starle alla larga! :)
Baci Baci
Innanzitutto complimenti a chi ha raggiunto la seconda tappa nei tempi previsti (io ammetto di essere sotto di un capitolo, ma come dice Lò, lo sto ormai leggendo per dovere più che per piacere e quindi mi chiedo se ne valga la pena...) e complimenti alle ragazze che si sono unite al gruppo a libro iniziato e hanno deciso di leggerlo comunque!
RispondiEliminaNella mia edizione (oscar mondadori) c'è l'introduzione di Charlotte Bronte e definisce lei stessa il romanzo come "un'opera dalllo spirito rustico, come la brughiera, selvaggia e nodosa come le radici della terra"
e aggiunge "non potrebbe essere stato altrimenti".
Ora che ho meglio identificato i personaggi, mi ritrovo ad apprezzare Edgar Linton, l'unico che pare in possesso di sentimenti puri, è semplicemente innamorato di Catrhrine ed ogni suo atteggiamento è unicamente teso a difendere il suo amore. Tra i personaggi negativi invece, controcorrente a molte opinioni, non riesco ad apprezzare Ellen (Nelly) Dean, credo che la sua attività di domestica venga oltremodo scavalcata, diviene così la confidente, la tramite di cathrine, ma non paga della fiducia che la sua padrona ripone in lei, si comporta da spia (come la definisce lo stesso Edgar), pettegola e credo a volte, influenzi il percorso degli eventi con la sua meschinità.
La stessa Isabella, seppur una sciocca e priva di carattere, diviene vittima di Heathcliff e delle sue cattiverie; cerca aiuto in Nelly, ma neppure lei riuscirà o vorrà aiutarla.
Qualcosa di buono dovrà succedere in questo romanzo? mi accontenterei della descrizione dei paesaggi con la stessa passione che la scrittrice usa per i drammi dei suoi personaggi; proseguo con speranza; buona lettura!.
Erica
Buongiorno a tutte! la mia lettura procede spedita, anzi credo che oggi finirò il libro....non riesco a fermarmi perchè voglio ormai sapere come andrà a finire.....Certo è una storia d'amore davvero singolare, anche se a volte ho dubitato che si tratti di amore. La lettura mi ha davvero coinvolta e in molte occasioni mi sembra di essere davvero li, insieme ai personaggi, ad osservarli da vicino, mentre si fanno del male. Si amano, si, ma di un amore che non riescono ad esprimere.....e parlo soprattutto dei protagonisti maschili. E la loro cattiveria un pò mi deprime....spero proprio che l'autrice non abbia conosciuto sul serio persone del genere, sarebbe terribile. A me piace questo romanzo perchè scorre facilmente e l'idea di far raccontare la storia ad un personaggio la trovo molto azzeccata.
RispondiEliminaun abbraccio a tutte e scusate se in questi giorni sarò un pò un assente dal mondo virtuale ma per postare oggi mi trovo, seduta in macchina,per fortuna, a scroccare una wi-fi aperta in piazza! Baci
Ciao care amiche,
RispondiEliminaEccomi qui per nuovi chiarimenti, dato che si è fatto riferimento espressamente al mio commento. Se ha criticato il termine “brutale” come inadeguato per qualificare il romanzo e poi si è aggiunto che esso rispecchia “la natura selvaggia…”, però il termine “selvaggio”, se apriamo un vocabolario, io sto usando lo Zingarelli in CD rom 2008, nel termine selvaggio nell’accezione numero 6 dice: “Disumano,crudele, feroce”, e nel vocabolo brutale i termini usati per spiegarlo sono: “feroce, violento, spietato,brusco”. Nel dizionario di sinonimi e contrario del corriere della sera guardate qua http://dizionari.corriere.it/dizionario_sinonimi_contrari/S/selvaggio.shtml brutale si evidenzia come sinonimo di selvaggio, allora in quel commento che critica il termino brutale si è usata un'altra parola che è un sinonimo, credendo di dire due cose diverse ha solo raffermato ciò che avevo detto io. Ognuna può avere la sua opinione sull’opera che leggiamo e non bisogna convincere nessuno né meno criticare le altre, per me le azione descritte in questo romanzo meritano questi aggettivi, e né posso aggiungerne altri come fuori della civiltà...Ho lasciato fra inteso perché l’ho avevo detto nel primo commento che la forma della scrittura è molto ben fatta, e scorrevole, ma la sostanza è tremendamente oscura, e non mi pento di aver detto che si tratta di lerciume. Concordo con Erica che quel sentimento descritto non è amore, si tratta di un’attrazione morbosa e malsana… Ho cambiato idea su Nelly, nemmeno lei è recuperabile. Buona giornata a tutte!
Dolcezze, amiche care, ho dovuto rileggere tutti i commenti per capire bene cosa fosse successo; sicuramente quando scriviamo è difficile dare un tono alle nostre parole, cosa che risulterebbe più semplice di persona, anche per permettere un confronto immediato e diretto; spero tuttavia e non ho dubbi che un pensiero espresso in assoluta buonafede, non possa offendere pensieri opposti. Per qualsiasi parere in merito mi trovare disponibile al mio indirizzo mail.
RispondiEliminaUn saluto affettuoso a tutte!
Ri-ciao ragazze :-)
RispondiEliminaMi ha fatto piacere tornare e trovare giudizi diversi dai miei, quindi anche positivi: credo che il senso di un GdL sia proprio questo, il confronto ;-)
Grazie a chi ha postato i link con le foto: davvero belle e splendidi i posti! A me luoghi del genere ispirano calma, pace e serenità, in più amo il vento e la pioggia, ma da sempre so di essere io quella strana ;-P
A parte questo, leggendo gli ultimi commenti mi sono resa conto di una cosa: questo libro a me non trasmette emozioni! Nè commozione, nè ansia, nè aspettativa, nè curiosità, niente di niente. Lo leggo perchè non riesco a mollare i libri a metà, ma devo tristemente ammettere che le bolle di lavoro mi coinvolgono di più, non vogliatemene ;-)
Baci, Lò
Buongiorno, ho finito la seconda tappa ma non riuscivo a trovare il tempo per scrivere.Personalmente come ho già detto la lettura è scorrevole anche se tutte le azioni dei personaggi si svolgono quasi sempre in ambienti lugubri e al calar della sera.Heathcliff e Catherine si capisce che si amano ma non riescono proprio ad esternare semplicemente quello che provano e quando ormai si dichiarano il loro amore è troppo tardi.Nelly invece mi piace come racconta tutta la storia, da ogni angolatura,anche se ogni tanto sembra anche lei essere una persona dai modi bruschi.Passiamo alla terza tappa,ciao!
RispondiEliminaChiedo di nuovo scusa per l'effeto ottenuto del mio primo commento. Non avevo l'intenzione di ferire nessuno di voi. Forse ho usato le parole troppo brusche e mi dispiace.
RispondiEliminaMa possibile che tra tanta letteratura trovate questi mattoni?Vabbe' questione di gsto ma ci sono tante altre belle cose molto ma molto piu' condivibili.ciao e scusate.
RispondiEliminaSiccome vedo che la mia ultima esposizione, può aver creato qualche turbamento, rendo chiaro che non ho voluto dire nient’altro di ciò che ho scritto, senza intenzioni recondite. Un caro saluto assolutamente a tutte senza esclusioni.
RispondiEliminaQuesta seconda parte mi ha preso a tal punto da non riuscire più a lasciare il libro. L'attacco isterico, (perchè così io lo definisco) di Catherine alla vista dello scontro fra Edgar e Heathcliff mi ha raggelato e soprattutto ho trovato devastanti dal punto di vista psicologico la crudeltà dell'uomo verso la moglie Isabella. Pur dicendo di amare Catherine non ha fatto nulla per evitarle dolori e preoccupazioni e la stessa cosa ha fatto la donna nei confronti del suo legittimo marito. Più che un amore infelice in questo libro trovo egoismo e crudeltà da parte di quasi tutti i personaggi. E non finisce il tutto con la morte di Catherine....
RispondiEliminaMalgrado tutto non vedo l'ora di finirlo.
ciao ragazze, vi lascio un saluto anche se come lettura libri sono in stan-by e spero sempre di recuperare in futuro. Cmq ho letto tutti i vs commenti e li ho trovati molto interessanti, tutti nessuno escluso... e c'è poco da fare ragazze, ognuna di noi ha i suoi gusti e tra loro possono enormemente differenziarsi, io per esempio trovo molto difficile leggere gli scrittori italiani eppure di tanti libri sento commenti entusiasti..che dire se non che va bene così? Siamo diverse e con interiorità diverse e questo è il bello della nostra umanità.
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte
cri
salve ragazze
RispondiEliminaanche per me questa non sarà una di quelle letture da inserire nella classifica top 10!
carino, a tratti scorrevole ma lentooooooooo!
forse il mio giudizio è parecchio influenzato dal fatto che non sono ancora riuiscita a intravere un personaggio positivo, un personaggio da stimare...
è come se rimanessi ancorata a questa mancata nota positiva (che come sempre ci si aspetta) e tutto mi appare così buio e cupo...
gli amori sono di convenienza?
come mai tutta questa crudeltà nei confronti di isabella? ed essa è sciocca o fa la sciocca?
alla fine la cosa che più mi prende credo sia proprio l'idea del narratore in campo, qust mi ispira moltissimo(anche se ogni tanto il narratore assume toni che si allontano molto dall'immagine della nonna che racconta la favola ahahah)
però magari andando avanti...
staremo a vedere...
bacioni a tutte
Arrivo pure io :) sempre in ritardo ma non ho avuto un secondo di tempo per riuscire a scrivere quello che pensavo del libro..
RispondiEliminacome hanno detto in molte è un libro diverso dal solito romanzo "rose e fiori", dove tutti comunque vivono serenamente il proprio amore. Qui si parla di sentimenti che non vengono esternati se non con il sentimento opposto. Certo se dovessi parlare ai personaggi consiglierei una bella visita da uno psichiatra :D
Ho letto i vostri commenti e sono d'accordo con ziamame, e anche con MEry, anche io come lei non riesco a trovare un personaggio piacevole, persino Nelly non mi ispira simpatia, spesso anche lei risulta crudele.
Comunque per essere un libro "antico" è davvero scritto bene e raccontato bene, l'autrice riesce a stuzzicare la curiosità di sapere come andranno le cose.
Insomma diciamo che dal punto di vista "Romanticismo" darei un bel 2, ma dal punto di vista della storia in se, piena di misteri, amore e sofferenze un bel 8 non glielo toglie nessuno.
Ho solo una domanda: quale era la malattia di Cathrine?? esaurimento nervoso? depressione?? oppure una qualche malattia del tempo?
arrivo anche io a commentare , ho voluto prima leggere tutti gli altri... mi collego ora alla domanda fatta da Chani: lasciarsi morire per pene d'amore era una malattia di quei tempi?... sembra proprio di si visto che anche in "ragione e sentimento" abbiamo visto Marianne deperire e star molto male...ma forse perchè erano entrambe ricche e viziate...
RispondiEliminami trovo d'accordo con chi fra voi ha trovato anche questa seconda tappa molto scorrevole, con la difficoltà di fermarsi a leggere oltre... concordo con chi lo ritiene un libro brutale, si viene descritta tanta cattiveria... l'amore che viene narrato fin ora è amore malato in tutti i sensi... Edgar ama Catherine ma trasformandola e placandone la sua indole, tarpandone le ali... Catherine ama Edgar solo per l'umanità e la pacatezza che mancano ad Hitcliff... Hitcliff ama Catherine di quell'amore possessivo di cui sentiamo nei nostri tempi parlare tragicamente ai tg, lui fa terra bruciata intorno a lei solo per averla tutta per se... Isabella insegue un illusione, non vede la realtà dell''essere del l'uomo che decide di sposare, non ne ascolta neanche le parole e ignora e gesti crudeli che lui compie se non quando è troppo tardi... Catherine ama all'inizio hitcliff pechè sono anime gemelle ma dopo dice di continuare ad amare il ricordo che ha di lui, non lui come si è mostrato dopo... cmq è un libro avvincente e scritto benissimo... ci sarà un pò di vero amore nelle prossime tappe???
Ragazze, come molte sapranno non sto leggendo insieme a voi Cime Tempestose, perchè lo trovo lontano dai miei gusti, ma con i vostri commenti mi state facendo venire una voglia ...........
RispondiEliminaNon riesco a capire perchè, è la seconda volta che ci provo nel giro di tre anni e questo libro con me non "attacca". Non riesco proprio ad andare oltre il primo capitolo, è una cosa che non succede spesso (l'altro libro fermo al secondo capitolo è "Uomini che odiano le donne", un best seller che, fosse stato per me, sarebbe rimasto invenduto sugli scaffali). Ora aspetto il prossimo libro (che adoro!), so che sarà una passeggiata perchè l'ho letto altre volte (da sola!) e poi ritenterò con la Emily.
RispondiElimina@Valentina: grazie x avermi tolto il dubbio :)
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