E' accaduto ad un diciassettenne che aveva rubato quattro libri ad un antiquario, è stato condannato dal giudice alla lettura del Marcovaldo di Calvino, del Sergente nella Neve di Rigoni Stern e di altri due libri a scelta. E' accaduto all'Aquila nel 1996.
Questo è quanto a dichiarato il magistrato: "Ho una grande considerazione della lettura in genere poichè credo che possa lasciare un segno nell'animo di ognuno: Un furto di libri non può essere paragonato al furto di motorini. Il giovanotto si renderà conto che i testi letterari non sono solo merce ma hanno un valore che va al di là di quello commerciale. E' questo lo spirito della prova. Verificherò che la lettura sia stata approfondita, altrimenti il ragazzo verrà processato".
Milena
Wow....senza parole! Mai sentita una simile condanna....ma mi piace, ha un senso e credo che al ragazzo abbia fatto molto bene!
RispondiEliminaForte davvero!
RispondiEliminacri